«Il volo Olbia–New York è un’opportunità storica per la Gallura e per l’intero territorio. Ora, però, serve il DMO per destagionalizzare e trasformare questa occasione in sviluppo e lavoro stabile in tutti gli scali dell’Isola».
Così Gianluca Langiu, segretario regionale della Fit Cisl, commenta l’annuncio del nuovo collegamento diretto operato da Delta Airlines. «Siamo di fronte a una svolta che può incidere profondamente sul futuro economico e occupazionale della Sardegna – sottolinea –. Non si tratta solo di un volo, ma di un ponte strategico con il mercato turistico e commerciale statunitense, con ricadute importanti per l’intera filiera dei trasporti, dell’accoglienza e dei servizi».
Secondo Langiu, l’arrivo costante di flussi turistici da maggio a ottobre potrà generare nuova occupazione diretta e indiretta, in particolare nei settori aeroportuali, logistici, alberghieri e ristorativi. Ma avverte: «È indispensabile che queste opportunità non si traducano esclusivamente in contratti stagionali e precari, ma diventino leve per creare lavoro qualificato e stabile, rafforzando il tessuto produttivo dell’Isola».
Il sindacato chiede alla Giunta regionale un passo concreto: l’istituzione del Destination Management Organization (DMO). «Serve uno strumento capace di coordinare pubblico e privato, promuovere la Sardegna sui mercati internazionali e garantire che i flussi turistici vengano distribuiti lungo tutto l’anno. È questa la chiave per superare i limiti cronici del turismo sardo, ancora troppo concentrato nei soli mesi estivi», ribadisce Langiu.
Infine l’appello a non limitare il beneficio al solo scalo gallurese: «Se vogliamo compiere un vero salto di qualità dobbiamo mettere in rete Cagliari, Alghero e Olbia, costruendo un sistema aeroportuale regionale in grado di valorizzare l’intera Isola e generare sviluppo economico e occupazione stabile in ogni territorio».