Le condizioni di salute di Bruce Willis, uno degli attori più amati del cinema americano, stanno purtroppo peggiorando. Secondo quanto riportato dai media statunitensi, la demenza frontotemporale con cui convive da tempo sarebbe in fase avanzata: l’attore avrebbe ormai perso la capacità di parlare, leggere e camminare, a causa del progressivo aggravarsi dell’afasia diagnosticata nel 2022.
A rendere nota la malattia era stata la stessa famiglia di Willis, che nell’aprile 2025 aveva diffuso un comunicato rassicurante sulle sue condizioni, definendole stabili nonostante l’avanzare della patologia. Da allora, però, le informazioni ufficiali sono state sempre più rare, lasciando spazio alle testimonianze indirette e alle ricostruzioni della stampa americana.
Tra i ricordi più recenti e commoventi, rimane il video diffuso tempo fa dall’ex moglie Demi Moore, in cui l’attore appariva sereno, intento a cantare e ballare in famiglia, mostrando un momento di gioia nonostante la malattia.
Oggi però, le notizie riportate parlano di un quadro clinico radicalmente cambiato. Willis – 69 anni, protagonista di capolavori del cinema d’azione come Die Hard, Il Sesto Senso e Pulp Fiction – starebbe attraversando una fase della malattia tanto grave da non ricordare più di essere stato un attore.
La famiglia, da sempre molto riservata, continua a proteggere la sua privacy, mentre fan da tutto il mondo esprimono affetto e vicinanza a una delle icone del grande schermo degli ultimi decenni.