Un focolare di zanzare risultato positivo al virus della Febbre del Nilo è stato individuato a Oristano, in via Rockefeller. La scoperta è frutto del monitoraggio dell'Istituto Zooprofilattico di Teramo, in collaborazione con la Asl 5, che ha già informato l’amministrazione comunale.
La situazione, per ora, non desta allarme immediato. A rassicurare è il dottor Enrico Vacca, Direttore del Servizio di Sanità animale, che parla di un quadro «sotto controllo».
Non manca però il richiamo alla prudenza. La dottoressa Marras ricorda l’importanza di alcune regole basilari per ridurre il rischio di contagio: evitare aree con ristagni d’acqua, svuotare o coprire piscine in disuso, risanare cisterne e tutti quegli habitat dove le larve trovano casa.
A chi frequenta laghetti artificiali o zone umide si raccomanda l'uso di repellenti per proteggersi dalle punture.
Una battaglia silenziosa che si gioca tra le strade della città e gli angoli nascosti dei giardini. Per ora, le autorità sanitarie tengono il timone fermo, ma la guardia resta alta.