Un piede di porco, la notte e una colonnina automatica. Così due uomini, rispettivamente di 41 e 48 anni, hanno tentato di mettere a segno un furto ai danni del sistema di parcheggi a pagamento in via Gianturco, all’angolo con via Enrico Pessina. Ma il colpo, stavolta, non è andato a segno: una telefonata al 112 ha cambiato tutto.
A dare l’allarme è stato un cittadino che, insospettito dai movimenti dei due fra le auto in sosta, ha chiamato i carabinieri. L’intuizione è stata provvidenziale. La pattuglia è arrivata in pochi minuti, trovando i due in piena attività, intenti a forzare la colonnina del pagamento con l’intento di sottrarre l’incasso della giornata.
Colti sul fatto, non hanno opposto resistenza. Sono stati bloccati, portati in caserma e da lì destinati agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida. Il piede di porco è stato sequestrato.
I due arrestati, entrambi cagliaritani, erano già noti alle forze dell’ordine. Stavolta, però, il colpo è finito prima ancora di cominciare. Merito di un cittadino attento, e di una risposta immediata da parte delle forze dell’ordine. La cronaca ci consegna un episodio minore, forse. Ma il segnale resta: la città osserva, e talvolta reagisce.