Un camion carico di pesce surgelato è stato fermato ieri al porto di Olbia durante un controllo della Polizia stradale di Sassari. Proveniva da Milano e aveva come destinazione le cucine di alcuni ristoranti di Porto Cervo, ma il viaggio è terminato anzitempo: il carico – oltre cento chili di prodotto – viaggiava in condizioni irregolari.
Gli agenti, durante le operazioni di verifica, hanno accertato la mancanza della coibentazione isotermica del mezzo e l’assenza della certificazione ATP, indispensabile per il trasporto di merci deperibili. Le temperature di conservazione, in altre parole, non erano garantite, rendendo il contenuto potenzialmente pericoloso per la salute.
Il carico è stato posto sotto sequestro dalla Asl di Olbia. I prodotti, risultati non idonei al consumo umano, verranno avviati alla distruzione.
Alla guida del veicolo un cittadino italiano, accompagnato da due passeggeri di nazionalità straniera. L’intera operazione si è svolta nella massima discrezione, ma la notizia ha già iniziato a circolare tra gli operatori del settore, in una stagione turistica che si annuncia affollata e dove la sicurezza alimentare dovrebbe essere, oggi più che mai, una priorità.
Un altro segnale d’allarme per la catena dei controlli sulle forniture alimentari destinate alle località di lusso della Sardegna.