Una serata dedicata alla scoperta e alla valorizzazione delle gemme culturali d'Italia, quella che andrà in onda su Rai5, lieta di annunciare la prima visione di "Il Vento di Alghero", un documentario affascinante che porta gli spettatori in un viaggio attraverso la storia, la cultura e le tradizioni di Alghero, la "Barcellona" della Sardegna.
Quest'opera, firmata da Gemma Giorgini e Vittorio Rizzo, sarà trasmessa il 31 marzo 2024, alle ore 22:00, offrendo uno sguardo approfondito su questa unica città mediterranea.
Situata nel nord-occidentale della Sardegna, vicino a Capo Caccia, Alghero emerge dalla storia come una città dall'eredità culturale ricca e variegata, avendo trascorso quattro secoli sotto il dominio catalano. Il documentario esplora questa influenza profonda, evidenziata non solo nell'architettura e nelle strade acciottolate del centro storico ma anche nell'idioma locale, una fusione unica di antico catalano e sardo.
Un momento storico particolare, il Viatge del Retrobament del 25 agosto 1960, quando una nave da crociera con a bordo 159 catalani attraccò ad Alghero, è ricordato come un simbolo dell'indissolubile legame tra le due culture.
Pasqualino Mellai, testimone di quell'evento, condivide l'emozione di quel giorno, segnando Alghero come un luogo di incontro e di condivisione identitaria.
Il documentario non trascura il legame di Alghero con personaggi illustri, come Antoine de Saint-Exupery, che visse i suoi ultimi mesi nella città, lasciandosi ispirare dal mare e dalla comunità per le sue opere "La Cittadella" e "Lettera a un americano".
La presenza del M.A.S.E., un museo dedicato alla vita e alle opere di Saint-Exupery, e le creazioni dell'artista Elio Pulli ispirate al "Piccolo Principe", arricchiscono ulteriormente il tessuto culturale di Alghero.
"Il Vento di Alghero" si immerge anche nelle realtà culturali contemporanee della città, dal teatro più piccolo del mondo, Lo Teatrì di Ignazio Chessa, al Mamatita Festival, fino al cantautorato in lingua algherese che narra le storie di vita algherese, di mare e di vento.
Infine, il documentario tocca la storia di Fertilia, esemplificando l'integrazione tra diverse culture: sarda, giuliano-dalmata, algherese e ferrarese, mostrando come Alghero sia un crogiuolo di storie e di popoli.
"Il Vento di Alghero" è un invito a scoprire e a preservare il patrimonio culturale unico di questa città, testimoniando come Alghero rimanga un luogo dove il passato incontra il presente in un dialogo continuo e fecondo.