Quando il giorno ha da poco abbandonato il proprio posto alla notte intorno alle ore ventidue, i Vigili del Fuoco di Arzachena si sono ritrovati a sfidare la sorte sulla SS 125, a ridosso dell'incrocio per lo Stazzo Pulcheddu, nel cuore del territorio di Palau.
Un incidente stradale di quelle proporzioni che gelano il sangue e turbano il cuore. Il perché di questo scontro frontale tra due autovetture resta ancora un mistero, un interrogativo che si perde nel fragore di lamiere contorte e roventi.
Si sa, tuttavia, che il bilancio dell'incidente ha qualcosa di tragico, di ineluttabile. I vigili del fuoco hanno lottato contro il tempo liberando le quattro anime intrappolate nelle viscere di quei mostri d'acciaio: tre donne, strette in un'auto come in un nido di paura, e un uomo nell'altra, solo nella sua condizione. La brutale collusione ha spezzato due vite, entrambe donne, e ha lasciato sul campo due feriti.
La conseguenza di questo drammatico scontro ha strappato due vite, entrambe donne, e ha lasciato in eredità due feriti. Per oltre due ore, la strada è diventata una ferita aperta, impraticabile. Non mancavano sul luogo del misfatto i soccorritori del 118 e i Carabinieri, ognuno a fare la sua parte in questo teatro della sofferenza.