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  Il gol sembra mettere a fuoco l’obiettivo del Cagliari che torna a scaldare l’umore dei suoi. Zappa colpisce la traversa con un tiro dal limite e tanto basta ad accendere i quasi 16 mila. Pisacane inserisce Gaetano e Felici per Folorunsho e Zappa: obiettivo il passaggio al 4-2-3-1 per andare a riprendere il Sassuolo. Non c’è molto tempo per sviluppare questa idea. Il Sassuolo aggredisce lo spazio mentre Idrissi resta a terra dalla parte opposta per una manata di Volpato. Un paio di rimpalli, ma anche una bella giocata di gruppo tra Laurienté e Volpato che mettono Pinamonti in area. Finta, sterzata e sinistro sul primo palo. Il Sassuolo si ritrova avanti di due gol poco dopo l’ora di gioco. Ma non c’è tempo di abbattersi. Tosta la squadra di Pisacane. Gaetano vede il corridoio per Felici che pesca Esposito al primo gol stagionale. Tanto basta per regalare un quarto d’ora finale vibrante con il Cagliari intenzionato a recuperare l’1-2. Pavoletti è la vitamina dalla panchina, lo scaldacuori cagliaritano. Le decisioni di Pairetto non piacciono al pubblico sardo e il finale è di delicata gestione. Pisacane piazza Luvumbo a destra e sposta Felici a sinistra aggiungendo adrenalina. C’è più confusione che materia da analizzare nel finale di gara. Non cambia più il risultato. Il Sassuolo vince 2-1 e si attesta a metà classifica. Quarta gara consecutiva senza vittorie per il Cagliari.