Dopo il punto ottenuto in trasferta, in quel di Verona, ora il Cagliari è chiamato a far muovere la classifica anche in casa, dove ha perso le ultime due sfide con Inter e Bologna. Pisacane contro il Sassuolo vorrà impostare una squadra offensiva, senza preamboli. Felici, dopo la rete del pareggio al Bentegodi, si candida per un posto da titolare, mentre la pazza idea potrebbe essere quella di far esordire dal primo minuto il turco Kiliçsoy, giovane di belle speranze che fa furori per ora solo con la sua Nazionale. Travagliati gli ultimi giorni: il colombiano Mina ha lavorato in differenziato, mentre Luperto dovrebbe riprendersi la titolarità dopo che a Verona è stato escluso a vantaggio di Zè Pedro. Quello che ha stupito positivamente è stato però Idrissi, prodotto del vivaio, che ha disputato una prova sopra le righe in casa degli scaligeri realizzando tra l’altro il gol che ha riacceso le speranze rossoblù. Contro il Sassuolo, reduce dalla sconfitta casalinga con la Roma, occorrerà gettare il cuore oltre l’ostacolo, puntando al bersaglio grosso senza farsi travolgere dall’ansia di prestazione. Il Cagliari quest’anno ha messo in mostra un gioco dall’andamento nevrastenico, alternando buone prestazioni ad altre di basso cabotaggio. Soprattutto contro le pari grado come il Sassuolo sarà importante avere, oltre il furore agonistico, anche la lucidità necessaria per riuscire ad arrivare alla conclusione con freddezza per superare una difesa che sarà presumibilmente arroccata e chiusa con l’intento di bloccare gli avanti cagliaritani. Nonostante l’infortunio occorso a Belotti, Pisacane è in grado di utilizzare un parco attaccanti di discreto livello, che ancora non si è espresso per le reali potenzialità.