Dieci anni di prove, ricette e giovani talenti. Il Cooking Quiz, la competizione didattica che unisce formazione e gamification, torna con la sua decima edizione e coinvolge anche gli studenti dell’IPSSAR “Costa Smeralda” di Budoni e dell’IPSAR “Alghero”.
Ideato da Plan Edizioni, il format mette insieme due mondi spesso lontani: la scuola e il gioco. Da gennaio ad aprile, le classi terze e quarte degli indirizzi di enogastronomia, sala e pasticceria si sfideranno in un percorso che premia chi impara meglio, non chi bara meglio. La finale sarà il 6 maggio 2026 a Parma, nell’Auditorium Paganini.
Un anniversario importante, che la direzione celebra con premi degni di un reality stellato: una giornata di alta formazione all’ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana, e un viaggio in Grecia per l’intera classe vincitrice. Non male per chi ha iniziato impastando tra i banchi.
Parma, città che l’UNESCO nel 2015 ha riconosciuto come “Creativa per la Gastronomia”, farà da cornice alla finale. Gli studenti potranno visitare le filiere del territorio — dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma — scoprendo come il cibo diventa cultura prima ancora che piatto.
Durante il tour, le lezioni saranno guidate dagli chef di ALMA e della Federazione Italiana Cuochi, con approfondimenti su alimentazione sana, lotta allo spreco e valorizzazione delle eccellenze locali. Il progetto, spiega Michele Casali, CEO di Plan Edizioni, «testimonia l’impegno di docenti e studenti e ci motiva a continuare a investire nella formazione delle nuove generazioni».
Cooking Quiz è coordinato da Peaktime, con il supporto di un Comitato Scientifico composto da ALMA, Federazione Italiana Cuochi e Nazionale Italiana Cuochi. Sostengono l’iniziativa anche la Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri (Re.Na.I.A.) e l’AEHT, l’associazione europea delle scuole alberghiere.
La partecipazione è gratuita e le iscrizioni sono già aperte sul sito ufficiale. Dieci anni dopo la prima sfida, il Cooking Quiz dimostra che si può imparare anche divertendosi. In fondo, l’unica cosa che non si deve mai bruciare è la curiosità.