Un “albero di Natale” che ha funzionato. Almeno, stando alle risultanze dell’ultimo turno casalingo contro il Bologna. Lo schema proposto da un Ranieri sempre più camaleontico si è rivelato vincente alla luce di una vittoria ritrovata.
Probabile che il mister rossoblù possa riproporlo anche a Frosinone, in una sfida che, oltre all’acre sapore di uno scontro-salvezza, avrà una valenza importante nel percorso di un Cagliari che ha l’obiettivo dichiarato di non perdere il posto nella massima serie.
Il tentativo di giocarsela con due trequartisti è andato a buon fine, anche perchè finalmente la squadra ha mantenuto un assetto costante per tutti i 90’ e non ci sono stati grandi cali di tensione nel corso della gara se non rare leggerezze difensive (vedi gol di Orsolini), che hanno evidenziato qualche conosciuta carenza a livello di pianificazione tattica. A Frosinone sarà un Cagliari con un briciolo di autostima in più.
Ora che i rossoblù veleggiano poco sopra la zona rossa, proveranno a monetizzare quel quart’ultimo posto e migliorare lo “status” attuale. Le partenze di Gaston Pereiro e Capradossi non avranno particolari ripercussioni, considerato che entrambi non hanno praticamente mai messo piede in campo quest’anno, piuttosto sono attese conferme da Wieteska sulla linea difensiva e Sulemana nella zona nevralgica. Due elementi in grado di innalzare il livello qualitativo, fermo restando che altri, come Nandez e Dossena, hanno sempre risposto positivamente alle sollecitazioni, al netto di qualche raro e comprensibile calo di tensione. Per non parlare di Andrea Petagna, rinfrancato dalla rete realizzata domenica ed ora in grado di innalzare il livello della fase offensiva. Riuscire a portare a casa un risultato positivo dallo Stirpe significherebbe poi affrontare il prosieguo del torneo con la mente più leggera, sgombra da particolari affanni. Sono pochissimi i precedenti nella storia a Frosinone fra le due squadre, solo 4, equamente divisi fra serie C (2), B (1) ed A (1). Cagliari che non ha mai vinto, tre volte la sfida è finita in parità ed in una occasione si sono imposti i frusinati.