Dal 25 al 27 maggio l’Hotel Catalunya di Alghero ospiterà il congresso “Intelligenza artificiale in Ginecologia e Ostetricia”. L'appuntamento si inserisce all'interno delle Giornate algheresi di Ginecologia e Ostetricia arrivate alla loro ventiduesima edizione. Organizzato dalla Clinica Ostetrica e Ginecologica dell’Aou di Sassari, guidata dal professor Giampiero Capobianco, e dalla Divisione di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale civile di Alghero (Asl Sassari), diretta dal dottor Mario Farina, il congresso propone un dialogo aperto sulle frontiere tecnologiche che stanno ridefinendo la cura della donna.
Saranno oltre 150 gli esperti attesi da tutta Italia e dall'estero che si alterneranno al tavolo dei relatori. Saranno presenti, tra gli altri, il commissario straordinario dell’Aou di Sassari Mario Palermo, il rettore dell’Università di Sassari Gavino Mariotti e il presidente della Società italiana di Ostetricia e Ginecologia (Sigo) Vito Trojano.
«L’intelligenza artificiale sta ormai cambiando notevolmente la professione medica - afferma il professor Capobianco -. Le tecnologie legate all'IA permettono di arrivare a diagnosi precoci, calibrare terapie su ogni paziente e rendere la chirurgia sempre più mini-invasiva, con benefici tangibili sul recupero del paziente».
Tra gli argomenti in calendario, gli specialisti si confronteranno sulla chirurgia robotica per i tumori ginecologici: visione 3D, strumenti evoluti, minore perdita ematica e dimissioni più rapide. E ancora, sul tavolo dei relatori l'argomento della Medicina perinatale potenziata dall’IA: software predittivi e immagini ad alta risoluzione al servizio di diagnosi prenatali più accurate.
Terrà banco il tema dall'uroginecologia e intelligenza artificiale: analisi anatomica personalizzata per ottimizzare interventi sul pavimento pelvico. Di ampio interesse sarà la sezione sulla procreazione medicalmente assistita (Pma): al centro anche l'esperienza dell’Aou di Sassari dove l’embrioscopio intelligente seleziona gli embrioni con maggior potenziale di impianto.
«Vogliamo offrire uno spazio formativo che faccia incontrare talenti locali e visioni internazionali - aggiunge il dottor Farina -. Un momento per crescere insieme verso una medicina sempre più predittiva e su misura».
Il congresso si aprirà domenica 25 maggio, alle ore 15, con letture magistrali sull’AI in medicina e prima sessione dedicata alla Pma e ai nuovi Lea 2025.
Lunedì 26 maggio (8:30–19:30) si farà un focus su tumori ovarici ed endometriali, uroginecologia, contraccezione, medicina perinatale, diagnostica e chirurgia d’avanguardia.
Martedì 27 maggio (8:30–14:00), giornata di chiusura, al centro delle relazioni ci saranno le buone pratiche ostetriche, gestione dell’endometriosi, patologie del basso tratto vaginale.
Il congresso è aperto alla partecipazione di ginecologi, oncologi, chirurghi, anestesisti, radiologi, ostetriche e infermieri, e coinvolge tutti i presidi ospedalieri della Sardegna.
L'evento ha ottenuto numerosi e prestigiosi patrocini, tra i quali quelli della Regione Sardegna, dell'Università di Sassari, dell’Aou di Sassari, dell'Asl di Sassari, della Sigo, dell'Aiug, della Fondazione nazionale e degli Ordini provinciali delle ostetriche di Sassari e Cagliari, quindi delle amministrazioni comunali di Sassari, Alghero e Cagliari.