Ossi, al via il primo Festival della Musica in Lingua Sarda “Canto pro sa Terra Mia”

Sabato 30 agosto Ossi ospiterà la prima edizione del Festival de Musica in Limba Sarda, dal titolo “Canto pro sa Terra Mia”. L’appuntamento, organizzato dall’associazione culturale Alas in Bolu, si terrà a partire dalle 19 al Tzimidoriu ezzu con ingresso libero.

L’iniziativa nasce per valorizzare e rinnovare il patrimonio linguistico dell’isola attraverso la musica, con una serata interamente dedicata ai brani in limba. Sul palco, insieme agli Alas in Bolu, saliranno numerosi artisti: Rossano Baldin, Silvana Giuliani, Cecilia Sechi, Gianna Melas, Iucia e Bruno, Gianni Spanu, Massimo Meloni, Rosaria Sanna, Pinuccio Sechi, Gianmario Littera, Alessandro Marceddu e i Ponementes.

Un cartellone che mescola nomi noti e nuove voci della scena musicale sarda, per un festival che vuole essere non solo spettacolo ma anche momento di comunità e di orgoglio identitario.

“Canto pro sa Terra Mia” si annuncia come un inno corale alla sardità, capace di unire tradizione e modernità, offrendo al pubblico un’occasione unica per vivere e condividere la cultura dell’isola attraverso il linguaggio universale della musica.

Cultura

Orotelli e Bosa protagoniste a Villa Edera con Brau, Fois e Nieddu
Stasera, lunedì 25 agosto alle 20, Villa Edera ospita il penultimo appuntamento delle Letture d’estate, rassegna curata da Neria De Giovanni e organizzata dall’associazione Salpare con Fidapa Alghero, la Rete delle Donne, E.S.I. Editori Sardi indipendenti e Orion.

Su Lumarzu: la voce dell’acqua e il respiro della pietra.
Nel cuore di Rebeccu, dove il tempo si mescola alla terra, la Fonte Sacra Su Lumarzu custodisce le preghiere degli antenati, poiché le sue acque, incise nella roccia, raccontano di riti e speranze, e di mani che cercavano il sacro nel fluire della vita. Ogni pietra è memoria, ogni goccia un frammento di devozione scolpito nel silenzio; a Su Lumarzu...