Il vento torna al centro del dibattito politico cittadino. Venerdì 19 settembre, alle ore 16, a Villa Maria Pia, la Commissione V (Ambiente) e la Commissione II (Urbanistica) si riuniranno in seduta congiunta per discutere dei grandi progetti eolici nello specchio acqueo prospiciente la città e degli effetti della legge regionale 20/24.
La norma, varata nei mesi scorsi, stabilisce criteri e limiti per l’individuazione delle aree idonee e non idonee all’installazione di impianti a fonti di energia rinnovabile (FER) e introduce procedure più snelle per le autorizzazioni. Un tema che divide e appassiona, destinato a incidere sulla pianificazione urbanistica e sull’economia del territorio.
Alla convocazione, firmata dai presidenti Christian Mulas (V Commissione) ed Emiliano Piras (II Commissione), prenderanno parte il sindaco Raimondo Cacciotto, gli assessori comunali Roberto Corbia (Urbanistica) e Raniero Selva (Ambiente), l’assessore regionale all’Urbanistica Francesco Spanedda, il consigliere regionale Valdo Di Nolfo, il presidente e il direttore dell’Area Marina Protetta e Parco di Porto Conte, il comandante della Capitaneria di Porto Gianluca De Luca. Invitati anche i rappresentanti delle associazioni ambientaliste e del mondo agro-pastorale.
Un confronto che si annuncia delicato: da una parte l’urgenza della transizione energetica, dall’altra la tutela del paesaggio e delle attività tradizionali. Sarà la politica, ancora una volta, a dover tracciare la rotta.