C’è chi regala un gioco, chi un sorriso. Questa volta, invece, a riempire la Pediatria dell’ospedale N.S. della Mercede sono stati i libri. Più di 500 volumi donati dalla libreria Giunti al Punto di Olbia-centro, nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Aiutaci a crescere, regalami un libro”.
Sugli scaffali e tra le mani dei bambini sono arrivati Il piccolo principe, Peter Pan, Il libro della giungla, ma anche libri da colorare, da sfogliare, da esplorare. Ogni pagina un piccolo viaggio, un diversivo gentile alle giornate d’ospedale.
La consegna è avvenuta in un clima di festa. Gli operatori sanitari della Pediatria hanno distribuito i volumi ai piccoli pazienti e alle loro famiglie, tra sorrisi e ringraziamenti. «È stato un dono davvero apprezzato, non solo dal nostro reparto ma da tutto l’ospedale», ha spiegato il direttore Alberto Pullano. «Alcuni libri li regaliamo ai bambini che vengono per visite e controlli, altri resteranno nella nostra biblioteca. Li useremo per allietare i piccoli degenti quando riapriremo alle degenze, speriamo presto».
Il progetto, nato nel 2010, è semplice e bello: ogni agosto, chi entra in una libreria Giunti può acquistare un libro per bambini e dedicarlo a un piccolo lettore sconosciuto. «A volte sono proprio gli adulti a lasciare i messaggi più commoventi – racconta Valentina Caredda, responsabile della libreria di Olbia –: frasi di speranza, disegni, piccoli incoraggiamenti. Ogni dedica è un filo che unisce chi dona e chi riceve».
Anche il commissario straordinario della Asl Ogliastra, Diego Cabitza, ha voluto ringraziare i promotori: «Investire sulla cultura è uno dei modi migliori per rendere più accoglienti i luoghi di cura. Questo progetto è un gesto di grande valore umano e di straordinaria generosità».
In tempi in cui si parla troppo di tagli e troppo poco di umanità, un libro regalato a un bambino malato è molto più che un dono: è un piccolo atto di fiducia nel futuro.