Forza Italia attacca il sindaco Raimondo Cacciotto: l’amministrazione non avrebbe saldato i corrispettivi dovuti alla società partecipata Alghero in house per i mesi di giugno e luglio, a cui presto si sommerà anche agosto.
«Una situazione inaccettabile – scrivono Marco Tedde, Giovanna Caria, Antonello Peru, Pasqualina Bardino e Nina Ansini – che vede l'Amministrazione Cacciotto colpevolmente in debito con la Alghero in house per il corrispettivo delle prestazioni dei mesi di giugno e luglio. A cui a breve, a seguito dell'invio del rendiconto delle attività svolte, si sommerà la mensilità di agosto. Un modo sciatto e inaccettabile di organizzare i rapporti con una società controllata che fin dalla sua costituzione, avvenuta nel 2008 con la stabilizzazione di 60 lavoratori socialmente utili, costituisce la colonna portante nella gestione del territorio comunale e delle attività di manutenzione di edifici, marciapiede e strade».
Secondo il gruppo consiliare azzurro il buco di circa 550 mila euro rischia di compromettere il pagamento delle retribuzioni dei dipendenti. «E non per responsabilità della Alghero in house e dei suoi vertici, ma per una morosità inaccettabile dell'amministrazione Cacciotto, che certifica una situazione di confusione e di scollamento», aggiungono gli esponenti di FI.
Da qui l’appello finale al sindaco: «Auspichiamo che Cacciotto adempia con urgenza ai propri obblighi contrattuali e giuridici, nell’interesse di Alghero che ha necessità di una proficua manutenzione delle strade e dei beni pubblici».