Una giornata intensa, articolata in due province e scandita dal confronto diretto con i militari dell’Arma impegnati sul territorio. Il Generale di Corpo d’Armata Aldo Iacobelli, Comandante del Comando Interregionale Carabinieri “Podgora”, ha fatto visita ieri ai Comandi provinciali di Nuoro e Oristano, accompagnando la sua presenza con parole di riconoscimento, riflessione e forte richiamo ai valori fondanti dell’Arma.
A Nuoro, accolto presso la caserma “Fois” dal Colonnello Gennaro Cassese, comandante provinciale, Iacobelli ha salutato una rappresentanza di carabinieri del territorio, ringraziandoli per il lavoro svolto e invitandoli a operare “con serenità, ricercando l’efficienza e tenendo sempre a mente che l’Arma è fatta di uomini e donne la cui cifra distintiva è la formazione etica, la professionalità, l’umanità e la capacità di ascolto, soprattutto verso i più deboli”.
Nel pomeriggio il generale ha proseguito la sua visita recandosi presso le Stazioni Carabinieri di Oliena, Orgosolo e Desulo. Una presenza che ha voluto marcare l’importanza dell’attività quotidiana svolta nei piccoli centri, spesso in condizioni logistiche complesse ma sempre in prossimità concreta alla popolazione. Ai militari di questi presidi ha rivolto parole di apprezzamento e di incoraggiamento, ribadendo la centralità del controllo del territorio e del rapporto fiduciario con le comunità.
Successivamente, Iacobelli si è trasferito nella provincia di Oristano. Accompagnato dal Tenente Colonnello Giuseppe Castrucci e dal Colonnello Steven Chenet, ha visitato la sede dello Squadrone Carabinieri Eliportato “Cacciatori di Sardegna” di Abbasanta e il Comando Provinciale presso la caserma intitolata all’Appuntato Scelto Renzo Lampis, Medaglia d’Argento al Valor Militare.
Particolare attenzione è stata rivolta alle squadre A.P.I. (Aliquote di Primo Intervento) e ai Cacciatori, attori fondamentali nel contrasto al crimine organizzato e al traffico di stupefacenti. “Questi reparti – ha detto il Generale – rappresentano una risposta strategica e concreta alle sfide della criminalità, come dimostra il recente smantellamento della banda responsabile della rapina a un portavalori a San Vincenzo (LI)”.
Durante l’incontro con gli ufficiali, sottufficiali e militari dell’Arma oristanese, Iacobelli ha ricevuto una dettagliata analisi del contesto territoriale, sociale ed economico. Un focus che ha messo in evidenza la peculiarità di molti comuni sardi in cui i carabinieri rappresentano l’unico presidio dello Stato.
In conclusione, il Comandante Interregionale ha voluto rimarcare i capisaldi dell’identità dell’Arma: “Formazione etica, spirito di sacrificio, qualificazione professionale e rispetto delle regole”. A questi ha aggiunto un invito a coltivare all’interno dei reparti “un clima di serenità, condizione essenziale per garantire un servizio efficiente e credibile alla collettività”.
La visita del Generale Iacobelli assume così il valore di una testimonianza istituzionale autorevole, ma soprattutto umana, nel solco di quella prossimità concreta che l’Arma, anche nei territori più periferici, continua a incarnare ogni giorno.