L’ispettorato del lavoro di Cagliari-Oristano ha deciso di non lasciare tregua. In piena stagione estiva, quando le spiagge si riempiono e i locali fanno il pieno, i controlli sono aumentati.
Tra le attività finite nel mirino, anche uno stabilimento balneare beccato con un impianto di videosorveglianza privo di autorizzazione. Risultato: oltre 1.500 euro di multa.
Ma la vera batosta è toccata a una pizzeria. Su quattro dipendenti, uno lavorava completamente in nero. Una leggerezza? Forse. Ma di quelle che costano care: sanzione fino a 3.900 euro, più altre irregolarità che hanno convinto le autorità a far calare subito la serranda. Attività sospesa.
Dal palazzo fanno sapere che i controlli continueranno senza sconti per tutta l’estate. Occhi puntati sulle località turistiche, dove troppo spesso i conti tornano solo sfruttando chi lavora senza tutele.
Per qualcuno è solo una pizza. Per altri, un affare che sfugge alle regole. Ma stavolta il conto è arrivato, e salato.