Con l’insediamento del Consiglio di gestione è stata costituita ieri la Fondazione per la gestione e valorizzazione dei beni culturali del Comune di Bosa.
Il Consiglio è composto dal presidente, Giacomo Forte, e dai consiglieri, Paolo Mastino, e Luca Cheri, designati dal Comune valutando le candidature pervenute in risposta all’Avviso pubblico diramato nei mesi scorsi.
Il Consiglio di gestione dura in carica tre anni, i componenti sono rinnovabili e la carica è onorifica, pertanto non prevede alcun compenso.
La Fondazione, la cui costituzione e il relativo Statuto sono stati approvati dal Consiglio comunale lo scorso dicembre, ha lo scopo di gestire, promuovere e valorizzare i siti di interesse culturale, storico e turistico della città, come il Museo Casa Deriu, la Pinacoteca Atza, il Museo delle concerie, la Torre Aragonese, il Teatro comunale, il Castello Malaspina.
La Fondazione, che ha come unico socio fondatore il Comune di Bosa, è aperta a Sostenitori e Partecipanti pubblici e privati che siano interessati a contribuire al raggiungimento degli scopi definiti dallo Statuto della Fondazione stessa.
«La nascita e della Fondazione segna un cambiamento epocale nella gestione del patrimonio culturale di Bosa», commenta il sindaco, Alfonso Marras. «L’insediamento del Consiglio di gestione, formato da figure di indiscussa cultura, professionalità e attaccamento alla nostra città, rappresenta il primo passo per rendere operativa la struttura e dare il via a tutte le azioni possibili per far emergere i siti ricchi di storia e cultura che finora non sono stati valorizzati a sufficienza», conclude.
«Grazie alla Fondazione si potrà creare un sistema integrato di offerta turistica e culturale per promuovere Bosa e le sue ricchezze rivolgendosi a un pubblico sempre più vasto, proponendo così non solo le bellezze naturali del territorio, ma anche la sua storia ultramillenaria», aggiunge l’assessore al Turismo, Cultura e Attività produttive, Marco Mannu.