Sala Executive troppo piccola ieri mattina all'aeroporto "Riviera del Corallo", per contenere il folto pubblico accorso alla tavola rotonda organizzata dall'associazione culturale Maestrale, presieduta da Mario Bruno, sul tema sempre caldo della continuità territoriale e del diritto alla mobilità dei sardi.
Introdotti dall'ex sindaco Mario Bruno, a confrontarsi sono stati l'Assessora regionale ai Trasporti Barbara Manca, il presidente nazionale di Assaeroporti Carlo Borgomeo, il general manager di Sogeaal Fabio Gallo, il presidente Fasi Bastianino Mossa, il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia e quello di Alghero Raimondo Cacciotto. Tra i presenti anche l'amministratore delegato di Sogeaal Silvio Pippobello, il presidente della Fondazione Alghero Graziano Porcu, gli assessori comunali Ornella Piras e Raffaella Sanna, i vertici locali di Confcommercio Sebastiano Casu e Salvatore Bricchetto, oltre al consigliere regionale Valdo Di Nolfo, unico rappresentante territoriale in Regione.
Proprio Di Nolfo ha sollevato il tema più delicato della mattinata, quello della necessità di un intervento finanziario diretto dello Stato sulla continuità territoriale sarda, portando esempi precisi e pungenti: "La Francia spende 90 milioni di euro in continuità territoriale per i 400mila abitanti della Corsica, circa 225 euro pro capite; la Spagna ne investe 200 milioni per il milione di abitanti delle Canarie, ovvero 200 euro ad abitante. Lo Stato italiano, invece, non investe neanche un euro per la Sardegna. E, come sappiamo, zero diviso qualsiasi numero fa sempre zero: questo è il valore che il governo dà al diritto alla mobilità dei sardi!".
Secondo Di Nolfo, la questione deve diventare una battaglia culturale e politica: "Fortunatamente la Regione Sardegna continua a garantire gli investimenti, anche per nuove rotte, con risorse proprie, circa 40 milioni di euro. Ma è chiaro che serve un supporto nazionale totale. Altrimenti il concetto di insularità, inserito in Costituzione, rimarrà lettera morta".
L'assessore regionale Barbara Manca ha aggiornato la platea sul nuovo bando per la continuità territoriale aerea che dovrà essere pubblicato entro aprile 2025 sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, in vista della scadenza del bando attuale prevista a ottobre. L'assessora si è detta "fiduciosa e cauta", confermando che il lavoro della Regione è in fase avanzata e "la collaborazione con la commissione europea e nazionale procede bene". Manca ha anche affrontato il nodo della tassa addizionale comunale sui biglietti aerei, chiarendo che "non è una tassa che incamera il Comune o la regione, ma che i sardi devono pagare allo Stato al posto delle compagnie aeree. Ci stiamo muovendo con cautela, valutando l'impatto sui volumi di traffico".
Per il direttore di Sogeaal Fabio Gallo il nuovo bando dovrà essere valido almeno tre anni per rispondere alle reali esigenze di mobilità dei sardi, ipotizzando l'introduzione di tariffe standard e agevolazioni sociali, con benefici estesi anche ai sardi non residenti legati da vincoli di parentela stretta con chi risiede nell'isola.
L'evento si inserisce nell'ambito del progetto "Città", promosso dalla scuola di formazione all'impegno sociale e politico dell'associazione Maestrale di Mario Bruno, patrocinata dal Comune di Alghero e co-finanziata dalla Fondazione di Sardegna.