Omicidio in panetteria a Milano, 21enne sardo arrestato: «È la legge della strada»

 Sei colpi di pistola, esplosi nel tardo pomeriggio all’interno di una panetteria di Piazzale Gambara, sono costati la vita a Ivan Disar, 49enne di origine ucraina. L’omicidio è avvenuto sabato poco dopo le 18, quando un diverbio tra la vittima e il 21enne Raffaele Mascia, figlio del titolare dell’attività, è degenerato in una reazione violenta.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, Disar si trovava nel negozio con un connazionale e un’amica moldava. In un contesto di apparente normalità, avrebbe rivolto una frase al giovane: «Aiuta tuo padre in negozio», con un tono che, complice anche qualche bicchiere di troppo, potrebbe aver assunto un significato provocatorio.

La risposta è arrivata pochi minuti dopo. Mascia è uscito dal retrobottega, è salito in un soppalco sopra il negozio dove viveva e ha preso una pistola calibro 38. Poi è tornato indietro e ha aperto il fuoco. Sei proiettili, uno dopo l’altro. Disar è morto sul colpo, mentre il connazionale è rimasto ferito.

Mascia, originario dell’Oristanese, ha precedenti per spaccio di droga e resistenza a pubblico ufficiale. La sua vita è stata segnata da periodi trascorsi lontano dalla famiglia, tra comunità per minori e tentativi di reinserimento. Aveva trovato un lavoro come elettricista, ma continuava a gravitare attorno al negozio del padre.

Dopo l’arresto, agli inquirenti ha spiegato con poche parole il motivo per cui fosse in possesso di un’arma da fuoco: «Perché è la legge della strada».

Nel soppalco della panetteria, oltre alla pistola, i carabinieri hanno trovato anche una katana e uno storditore elettronico.

L’omicidio è avvenuto sotto gli occhi di diversi testimoni. Le telecamere di sicurezza della panetteria e delle attività vicine hanno ripreso l’intera scena, fornendo elementi chiari per l’accusa. Mascia è stato arrestato in flagranza di reato.

Gli investigatori stanno ora cercando di chiarire tutti i dettagli del caso, comprese eventuali tensioni pregresse tra la vittima e il giovane. Nel quartiere, intanto, resta lo sconcerto per un episodio di violenza improvvisa, nato da una discussione banale e finito nel sangue.

Cronaca

Sanità sarda, Foddis (Uil Fpl): «È tempo di passare dalle parole ai fatti»
La sanità in Sardegna continua a vivere una crisi profonda, e mentre i problemi si accumulano, il segretario generale della UIL FPL, Priamo Foddis, lancia un monito chiaro: «È tempo di passare dalle parole ai fatti». Le dichiarazioni di Foddis giungono a margine del primo incontro presso l’assessorato regionale all...

Abbasanta, furto di vino e salumi: cinquantenne denunciato per ricettazione
I Carabinieri della Stazione di Abbasanta hanno portato a termine un’indagine accurata, avviata in seguito alla denuncia di un furto avvenuto presso un ristorante del paese. Il bottino, composto da bottiglie di vino pregiato, carni e salumi per un valore complessivo di circa 600 euro, è stato rinvenuto presso l’abi...

Domusdemaria: giocatore di calcio a 5 aggredisce l'arbitro, scatta la denuncia
Una partita di calcio a 5 si è conclusa nel peggiore dei modi al campo sportivo comunale di Domusdemaria, dove un giocatore di 37 anni ha aggredito l'arbitro al termine dell'incontro. La gara, valida per il campionato provinciale, ha visto l'atleta scagliarsi contro il direttore di gara, che ha subito cont...

Truffa e aggressione al distributore di benzina: due denunciati a Cagliari
Notte movimentata in viale Monastir a Cagliari, dove un episodio di truffa ai danni degli automobilisti si è trasformato in una violenta aggressione. Un 49enne è stato denunciato per truffa dopo essere stato sorpreso a raggirare gli automobilisti presso un distributore di benzina automatico. L’uomo, fingen...