Lo sconto sui biglietti aerei per i residenti in Sardegna

  È un nuovo sistema di aiuti sociali nel trasporto aereo, attivo in via sperimentale per tutto il 2024, che consiste nel riconoscimento di un contributo economico a tutti i cittadini residenti in Sardegna. Il contributo potrà essere erogato per i biglietti aerei utilizzati tra il 14.12.2023 e il 31.12.2024 aventi tariffa, per ciascuna tratta e per utente, pari o superiore a 100 euro. L'entità del singolo aiuto consiste in un contributo sul prezzo del biglietto, nel limite massimo dello stesso, comprensivo di tutte le tasse e spese fatturate dal vettore all'utente del trasporto aereo. Per i biglietti utilizzati dal 14.12.2023 al 30.06.2024 Il singolo contributo partirà da un minimo di 25 euro (per biglietti aerei con tariffa tra i 100 e i 125 euro) fino ad un massimo di 75 euro (per biglietti aerei con tariffa superiore ai 175 euro) per ciascuna tratta e utente. 

  Per i biglietti utilizzati dal 01.07.2024 al 31.12.2024 Il contributo copre il 25% del prezzo del biglietto per ciascuna tratta e per utente fino ad un massimo di 125 euro con costo del biglietto pari o superiore a 500 euro. Il prezzo del biglietto aereo da rimborsare è quello comprensivo di tutte le tasse e spese fatturate dal vettore all’utente (sono compresi servizi come ad esempio bagagli extra, imbarco prioritario, etc.), sulle rotte di collegamento tra la Sardegna e gli aeroporti situati all'interno dello Spazio economico europeo. Le uniche rotte escluse sono quelle in regime di continuità territoriale, già interessate dal sistema a tariffe agevolate. Le istanze di contributo relative ai voli fruiti in tutto il periodo sperimentale, compreso fra il 14.12.2023 e il 31.12.2024, potranno essere presentate entro il 31.03.2025, senza quindi alcun vincolo di scadenza determinato dalla data di effettuazione del volo. Ogni residente può ottenere un massimo di aiuti pari a 500,00 € per i voli effettuati dal 14 al 31 dicembre 2023 e 1.000,00 € per quelli effettuati nel 2024. I contributi sono riconosciuti fino ad esaurimento dei fondi stanziati.

Cronaca

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