Canile abusivo di Santu Lianu: 120 cani liberati dal degrado

  Sotto il sole implacabile di agosto, tra cumuli di immondizia e gabbie arrugginite, 120 cani vivevano in condizioni che definire disumane è un eufemismo. I Carabinieri della stazione temporanea di Flumini di Quartu, durante un blitz, hanno scoperto un canile abusivo gestito da due donne, madre e figlia, che ora dovranno rispondere di maltrattamento di animali e gestione illecita di rifiuti. Le dichiarazioni di una delle responsabili, che affermava "Qui stanno bene", si scontrano brutalmente con la realtà dei fatti: animali denutriti, esausti e stremati dai continui abbai, costretti a vivere in un degrado insopportabile. Grazie all'intervento tempestivo delle forze dell'ordine e del personale sanitario dell'ASL di Cagliari, i cani sono stati finalmente messi in salvo e affidati a strutture autorizzate che provvederanno alle cure necessarie e alla loro ricollocazione. 

  La scoperta del canile lager, situato nelle campagne di Santu Lianu, ha sollevato un velo su una realtà di abusi e negligenza che non può essere tollerata. Gli animali, che per anni hanno subito sofferenze in silenzio, hanno ora la possibilità di una vita migliore, lontano dagli orrori del passato. La comunità si interroga e riflette sulle responsabilità e sull’importanza di garantire il benessere degli animali, affinché episodi del genere non si ripetano. L'area è stata posta sotto sequestro preventivo, e le due donne, una vedova pensionata di 80 anni e la figlia disoccupata di 52, dovranno rispondere delle loro azioni in sede legale. Le indagini continueranno per assicurare che tutte le responsabilità siano accertate e che la giustizia faccia il suo corso. Questo triste episodio ci ricorda l'importanza della vigilanza e dell'azione rapida per proteggere chi non ha voce, mettendo in luce il ruolo cruciale delle autorità e delle organizzazioni di protezione degli animali nel prevenire e combattere il maltrattamento.

Cronaca

Rispondere al grido di dolore dei lavoratori Eurallumina
Nel giorno in cui la Cisl Sardegna riunisce il proprio Consiglio generale, la segretaria nazionale Daniela Fumarola rimette al centro una vertenza che da anni attraversa il Sulcis come una frattura irrisolta: quella dei lavoratori Eurallumina. Lo fa incontrando uno degli operai che, per otto giorni, è rimasto in c...

Sarroch in lutto: morto a 49 anni Massimo Massa dopo grave incidente a Macchiareddu
  Un operaio stimato, un paese in lutto, una strada industriale che ancora una volta si trasforma in teatro di tragedia: la morte di Massimo Massa, 49 anni, ha scosso nel profondo la comunità di Sarroch e riacceso i riflettori sulla sicurezza a Macchiareddu. Massimo Massa stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro in un’azienda dell’ar...

La Polizia di Stato sventa una truffa ai danni di un’anziana di 90 anni a Ozieri
Ozieri – Grazie a un intervento rapido e coordinato, la Polizia di Stato ha evitato che una pensionata novantenne cadesse vittima dell’ennesima truffa costruita ai danni delle persone più vulnerabili. Nelle giornate precedenti, anche a seguito dell’aumento delle segnalazioni ricevute, i controlli del territorio er...

Rotture e blackout: Quartu tra rabbia e disagi per colpa di Abbanoa
  Quartu Sant’Elena sta vivendo una vera e propria emergenza acqua, con gran parte della città lasciata a secco a causa dei continui guasti sulla rete gestita da Abbanoa, in particolare sulla condotta primaria di via Manara. Nel giro di pochi giorni si sono susseguite rotture e interruzioni del servizio che hanno messo in crisi famiglie, attiv...