Il mercato di San Benedetto, uno dei più grandi e antichi della città, si prepara a cambiare sede. Entro la fine di gennaio, infatti, i commercianti dovranno trasferirsi a poche centinaia di metri dal vecchio mercato. Si tratta di una scelta necessaria per consentire la ristrutturazione e il recupero dell'area storica, che ospita il mercato dal 1957. I box, nei tre anni necessari per portare a termine la ristrutturazione, si trasferiranno provvisoriamente in piazza Nazzari, proprio al fianco del Teatro Lirico. L’area infatti, per quanto ampia, resta di metratura nettamente inferiore rispetto a quella attuale. Il progetto del nuovo mercato prevede pavimentazione, impianti e posteggi, copertura, ciclo interno di smaltimento dei rifiuti, e ampliamento delle volumetrie. Particolare attenzione sarà dedicata agli spazi per la ristorazione. L’idea è quella di legare l’attività di ristorazione con l’offerta degli operatori del mercato. Una delle maggiori criticità della struttura adesso è la carenza di parcheggi. Nel progetto sono previsti due parcheggi interrati, destinati proprio alla sosta dei clienti del mercato, in corrispondenza di via Pacinotti e di via Bacaredda. Il trasloco sarà graduale e coinvolgerà circa 300 esercenti, tra pescivendoli, macellai, fruttivendoli e fiorai. L'operazione richiederà un grande sforzo organizzativo e logistico, ma si spera di portarla a termine nel minor tempo possibile, per ridurre i disagi per i clienti e per i commercianti stessi. Il mercato di San Benedetto è una delle attrazioni turistiche e culturali di Cagliari, e rappresenta una tradizione della città. Secondo il comune di Cagliari a dire del sindaco Paolo Truzzu, il suo trasferimento è un'occasione per rinnovare e valorizzare questo patrimonio e per offrire ai cittadini e ai visitatori un luogo più moderno e accogliente.
Gli operatori, però vogliono vederci chiaro, perché ad oggi le informazioni ottenute dal Comune sono scarse e lacunose, crescono i dubbi con l’avvicinarsi del 26 gennaio 2024, data limite entro la quale il mercato dovrà essere liberato.
Quando torneranno all’interno del mercato, non prima di tre anni, non sanno se verrà rinnovata la vecchia concessione dello spazio all’interno del nuovo mercato, come, con quali condizioni e criteri e come verranno assegnati i banchi . Ad oggi nessuno ha mai visto un progetto.