Un sassarese riceve 250 euro per volo Ryanair in ritardo di oltre 5 0re Bologna Alghero

  Anziché atterrare alle 19:40, come previsto, il volo è giunto all’aeroporto di Alghero solamente alle 01:18 dell’indomani. Un ritardo di oltre cinque ore per un cittadino di Sassari, avvenuto il 5 maggio 2022, che ha portato non pochi disagi a lui e ad altri passeggeri del volo. Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Sassari, che, pochi giorni fa, ha condannato Ryanair al pagamento di 250 euro nei confronti del passeggero. «Il Giudice di Pace di Sassari – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso il passeggero - , ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria.

  Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse». ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza accolta, accaduto come il 97,8% dei casi. Per attivare l’assistenza, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell’homepage del sito italiarimborso.it.

Cronaca

Rapina a Baja Sardinia, recuperato orologio di lusso a Olbia: tre fermati
È stato ritrovato dai Carabinieri della Sezione Operativa di Olbia un orologio di lusso Patek Philippe, rubato il giorno precedente a un turista straniero in località Cannigione. Il prezioso oggetto, del valore di decine di migliaia di euro, era stato sottratto con violenza mentre la vittima stava rientrando nel pr...

Giardini Aperti 2025: Arte, Cultura e Diritti Umani viaggiano sullo stesso binario
  Per il secondo anno i Diritti Umani fanno parte del messaggio sociale e culturale che l’Associazione per le Arti Abaco Teatro, organizzatrice della rassegna teatrale Giardini Aperti 2025 e del XVIII Festival Internazionale della Sostenibilità. Un messaggio sociale chiaro e in perfetta sintonia con l’adesione dell’Associazione all’Agenda 2030...

“Fermiamo i suicidi in divisa”,  il Nuovo Sindacato Carabinieri lancia una petizione. Il segretario nazionale Vincenzo Incampo: “Dietro ogni uniforme c’è una persona  e ogni persona conta”
Un gesto condiviso su tutto il territorio nazionale per contrastare il fenomeno dei suicidi in divisa. In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale che si celebra il 10 ottobre, il Nuovo Sindacato Carabinieri, su iniziativa del segretario nazionale Vincenzo Incampo, promuove la petizione “Fermiamo i suicidi in divisa”, chiede...