L’associazione ecologista Gruppo d’Intervento Giuridico (GrIG), rappresentata e difesa dall’Avv. Carlo Augusto Melis Costa del Foro di Cagliari, presenta istanza di costituzione di parte civile nel procedimento penale relativo al contestato disastro ambientale realizzato nelle campagne di Samatzai (SU) all’udienza preliminare del 22 febbraio 2022 presso il Tribunale di Cagliari.
Cinque indagati, già direttore e responsabili ambientali del cementificio di Samatzai della Italcementi s.p.a., ai quali la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari imputa l’avvenuto interramento illecito, avviato nel 1973 e con effetti fino ad oggi permanenti, di “rifiuti industriali, quali oli minerali, parti di demolizioni di impianti, mattoni refrattari, pet coke che hanno gravemente compromesso le matrici ambientali suolo e falda per la riscontrata presenza fuori limite dei parametri arsenico, cromo esavalente, ferro, manganese nonché fluoruri e solfati, esponendo a pericolo la salute della locale popolazione”.
Alla Italcementi s.p.a. è stata contestata la responsabilità amministrativa per reati di cui al decreto legislativo n. 231/2001 e s.m.i.
Ipotizzati la violazione degli artt. 256, comma 1°, lettera b, e comma 3°, del decreto legislativo n. 152/2006 e s.m.i. (discarica non autorizzata di rifiuti pericolosi), 434 capoverso (disastro) e 452 bis (grave inquinamento ambientale), 452 quater (disastro ambientale) cod. pen.
Posto agli arresti domiciliari nel dicembre 2021 l’ex direttore dello stabilimento industriale.
Le indagini e gli accertamenti avviati nel 2018 e condotti dai Carabinieri del N.O.E. di Cagliari con il coordinamento della locale Procura della Repubblica hanno portato a far emergere una gravissima situazione di inquinamento ambientale nelle campagne del Campidano i cui effetti nefasti purtroppo continuano ancor oggi.
Il GrIG intende chiedere con ancor più forza giustizia per l’ambiente e il popolo inquinati.