Domenica 3 novembre su Rai Tre, a partire dalle 10, andrà in onda un documentario dedicato alla Faradda di Sassari, uno dei rituali più antichi e sentiti della Sardegna, riconosciuto dall'Unesco come patrimonio culturale immateriale dell'umanità. Questo reportage, prodotto da Bibigula per Rai Sardegna sotto la guida della produttrice Rai Donatella Meazza e del produttore esecutivo Gaia Lampis, offre uno sguardo intimo e dettagliato sull'evoluzione e sul significato di una celebrazione che attraversa i secoli.
Il documentario non si limita a raccontare la storia della Faradda, ma dà voce ai protagonisti che ogni anno rendono possibile questo evento: dai gremianti, che portano avanti le antiche tradizioni, ai maestri artigiani, che dedicano mesi alla preparazione dei ceri votivi.
Una narrazione che promette di trasportare gli spettatori tra le vie di Sassari, a fianco di cittadini e devoti che vivono intensamente ogni momento della giornata.
Gli autori del documentario hanno seguito ogni dettaglio della Faradda grazie agli accrediti concessi dal Comune di Sassari, riprendendo la cerimonia fin dalle prime ore della mattina, con la vestizione della Bandiera e dei Ceri, fino all’emozionante scioglimento del Voto nella piazza di Santa Maria di Betlem. "Attraverso immagini suggestive e approfondimenti storici," spiegano i realizzatori, "il documentario ripercorre la storia e il profondo significato di questa affascinante manifestazione, patrimonio culturale di Sassari e dell’intera isola."
L'appuntamento su Rai Tre è un’occasione imperdibile per chiunque voglia immergersi nel fascino della Faradda, una celebrazione che non è solo rito, ma un atto di fede e identità collettiva.