Il Consorzio di Tutela dell’Agnello Igp di Sardegna è secondo nel bando europeo Agri promotion

  Su 52 progetti approvati (142 quelli presentati) all’interno della linea Simple (affiancata alla linea Multi Programs in cui sono stati approvati altri 33 progetti). Un podio a maggioranza italiana poichè al primo posto si è classificato il Consorzio Zampone e Cotechino Modena Igp: le due eccellenze italiane si sono posizionate davanti alle più importanti filiere di produzione agroalimentare europee. Il bando, i cui risultati ufficiali sono stati pubblicati qualche giorno fa, al Contas ha assegnato 481mila euro circa di finanziamento per azioni di promozione dell’Agnello di Sardegna IGP. Bando a cui è stato possibile partecipare a inizio anno con un progetto che contiene elementi di marketing e comunicazione e che produrrà i suoi effetti per 36 mesi. 

   In totale sono stati assegnati in tutta Europa finanziamenti per 85.852.297 euro per i simple program e a 86.982.481 euro per i multi su un budget totale disponibile di 173.400.000 euro. “La campagna di promozione Igp, che abbiamo pensato e studiato per la partecipazione a questa importante gara è stata ritenuta idonea perché promuove un prodotto in linea con gli obiettivi del Green Deal europeo – spiega il direttore del Contas Alessandro Mazzette -, poiché promuoviamo l’Agnello di Sardegna Igp, ritenuto dalla Commissione sostenibile e con un ruolo importante per ciò che riguarda il settore agroalimentare, e altrettanto importante per la sostenibilità climatica e ambientale”. L’Agnello sardo Igp ha praticamente ottenuto punteggi altissimi nella valutazione generale, nella pertinenza del progetto di promozione, nella qualità delle azioni da intraprendere. 

  Ha ottenuto inoltre il massimo punteggio per la valutazione dell’impatto della campagna a livello europeo, “poiché il programma ha una portata significativa – si legge nella griglia di valutazione - e ha il potenziale di accrescere la domanda”. “Si tratta di un risultato che ci rende particolarmente orgogliosi – commenta il presidente del Contas Battista Cualbu -, poiché per la prima volta il Contas ottiene un riconoscimento importantissimo a livello europeo. L’assegnazione del finanziamento non solo permette la realizzazione di azioni che hanno come obiettivo la crescita del settore e del prodotto stesso, ma rappresenta anche una certificazione importantissima al settore agropastorale sardo indirettamente riconosciuto come uno dei più sostenibili d’Europa grazie all’Agnello di Sardegna Igp”.

Economia

Caro-prezzi e consumi: Sardegna tra le più colpite
  Il 2023 ha rappresentato un anno difficile per le famiglie sarde, alle prese con un aumento dei prezzi che ha avuto conseguenze dirette sui consumi. Secondo uno studio realizzato da Adiconsum Sardegna, basato sui dati Istat, la spesa mensile per consumi delle famiglie è cresciuta in valore solo dello 0,3%, ma è crollata in termini reali del ...

Unci AgroAlimentare: innovazione digitale e sostenibilità nell'acquacoltura
  L’Unci AgroAlimentare si proietta verso il futuro dell’acquacoltura con un progetto che punta sull’innovazione tecnologica e digitale per garantire sostenibilità e resilienza. In collaborazione con il Corisa – Consorzio di Ricerca Sistemi ad Agenti e l’Università di Salerno, è stato condotto uno studio che rientra nel Programma nazionale tri...

Pesca sostenibile: i risultati della ricerca di Unci AgroAlimentare
  La pesca, spesso vista come una delle attività con impatto ambientale, sta in realtà dimostrando di essere più sostenibile rispetto a molte altre produzioni. È quanto emerge dai risultati dello studio “La pesca e i cambiamenti climatici”, promosso dall’Unci AgroAlimentare e presentato a Divinazione Expo 2024, a Siracusa, evento collaterale a...

Allarme bollette in Sardegna: le piccole imprese schiacciate dai costi energetici
  C'è poco da girarci attorno: le imprese sarde, soprattutto le piccole e medie, sono al collasso. L'energia, questa dannata energia, è diventata la loro nemica più insidiosa. Un nemico invisibile ma implacabile, che si insinua nelle fatture e prosciuga risorse vitali. Lo scorso anno, le Pmi dell'isola hanno pagato l'elettricità il 9,9% in più...

Inflazione giù, ma il costo del denaro resta proibitivo per le imprese sarde
  La Sardegna sta vivendo un momento di contrasto economico che merita attenzione. Da un lato, il tasso di inflazione è sceso a livelli mai così bassi negli ultimi anni, registrando lo 0,8% nei primi otto mesi del 2024. Si tratta di un calo drastico rispetto al 2023, quando la regione era tra le più colpite dall'inflazione, con un +8,3%, ben o...

Auto in Sardegna: Ancora troppo vecchie e inquinanti
  Il parco auto circolante in Sardegna continua a essere tra i più vetusti e inquinanti d'Italia. Su un totale di 1 milione e 111 mila veicoli, ben il 57% non supera la classe ambientale Euro 4, e 772 mila auto hanno più di 10 anni di anzianità. Questi dati emergono dal dossier sull'"Impatto ambientale delle autovetture in Sardegna", realizzat...

Agroalimentare e cooperazione: una spinta necessaria per l’economia sarda
  L’assemblea regionale delle cooperative agroalimentari di Legacoop Sardegna ha evidenziato, ancora una volta, quanto il settore dell'agroalimentare sia cruciale per l’economia dell’isola, nonostante le difficoltà ambientali, burocratiche e istituzionali. Con 108 cooperative aderenti, un fatturato di circa 400 milioni di euro, oltre 1.500 add...