Dopo l’incendiario album di debutto “Fiesta”, pubblicato nel 2022, i Leatherette sono pronti a
spiccare il volo verso una direzione tutta loro e a tornare in pista con un disco ancor più
provocatorio e sofisticato del precedente, “Small Talk”, in uscita il 3 novembre per Bronson
Recordings.
L'album vanta alcune delle canzoni pop più sfacciate della band, sebbene si tratti di un pop
abilmente contorto, acutamente perverso e pronto ad esplodere quando meno te lo aspetti. Ma
contiene anche alcune delle tracce più impegnative e libere da compromessi che il gruppo abbia
mai scritto, un violento oscillare tra frastuono e melodia, un cocktail che si fa più coinvolgente
ad ogni ascolto.
Forte dell’approvazione ottenuta grazie al primo lavoro, il gruppo ha voluto rompere gli schemi del
post punk, dando libero sfogo al proprio amore per il rumore selvaggio e il pop contorto, in un
percorso maggiormente libero e scevro dalle costrizioni del genere, che ha permesso loro di
coniare un linguaggio fortemente personale e gli consentirà di imporsi come una voce unica
nell’attuale panorama musicale italiano e non solo.
Se “Fiesta” ha infatti offerto una visione intensa, ispirata e personale del post-punk, attraverso riff
caustici, esplosioni di sax febbrili e vocalizzi appassionati che hanno mostrato come i cinque
membri della band siano abili interpreti del genere, il loro secondo album, “Small Talk”, va oltre
tutto ciò che il gruppo ha fatto in precedenza, dando vita a un nuovo linguaggio alimentato dallo
stesso furore che caratterizzava il disco di debutto, ma trovando nuove forme di espressione.