Todde non molla: «Non mi dimetto, la maggioranza è coesa»

Una governatrice che si dice salda, un'opposizione che insiste sulla fine della legislatura e un’aula che scricchiola sotto il peso di una sentenza che non è ancora definitiva, ma già pesante. All'indomani della bocciatura del ricorso contro l’ordinanza di decadenza legata alle spese elettorali, Alessandra Todde ha scelto di affrontare i giornalisti a Villa Devoto, in un punto stampa che sa di trincea.

«Chiunque mi conosca sa che è assolutamente un’assurdità, non ho intenzione di dimettermi», ha dichiarato la presidente della Regione Sardegna all’ANSA. Non ha usato giri di parole, e a chi le chiede se stia riflettendo su un passo indietro, ha replicato: «Mi dimetterei se non avessi la fiducia dei sardi, se i sardi mi dicessero chiaramente che non credono in me o nelle cose che sto portando avanti, allora certamente mi porrei in discussione rispetto al mandato che ho ricevuto, ma questa è l’unica possibilità, altre possibilità non esistono».

Parole dure, pronunciate con lo stesso tono che si usa quando si sente il terreno sotto i piedi diventare sabbia. Ma è un’arena che Todde conosce: ieri era a Roma per incontri istituzionali sulla sanità, mentre in Sardegna piovevano le reazioni sulla sentenza del tribunale.

A chi profetizza la fine anticipata della legislatura, la presidente replica con sarcasmo controllato: «Voglio dare una grandissima delusione perché è chiaro che l’opposizione faccia l’opposizione ed è ovviamente nelle sue prerogative argomentare come stanno facendo da molti mesi, da un anno direi». Poi l’affondo: «La delusione è che la nostra maggioranza è assolutamente coesa e unita, lo dimostra il fatto che mentre accadeva tutto questo io ieri ero a Roma, perché noi stiamo lavorando per dare delle risposte ai sardi e, ripeto, siamo assolutamente intenzionati a proseguire a lungo il nostro lavoro. La maggioranza farà la maggioranza a lungo».

Niente scossoni, quindi? Tutt’altro. La questione giudiziaria che coinvolge la governatrice potrebbe trascinarsi per mesi, forse fino al prossimo anno. Ma anche su questo punto Todde taglia corto: «Noi siamo da diversi mesi in ballo su questo tema e probabilmente lo eravamo anche da prima perché, a sentire le notizie, tra certi parlamentari questa situazione aleggiava nell’aria addirittura durante l’estate. Questo non ha minimamente cambiato la nostra azione di governo. Stiamo governando e quindi se ne facciano una ragione, continueremo a governare».

La presidente c’è, resiste e rilancia. Non molla né il timone né la rotta, almeno a parole. Ma intanto, a bordo, le acque restano agitate.

Politica

Alghero: rifiuti nell’agro, a Villa Maria Pia il primo confronto tra Comune e residenti
Si è tenuto ieri, presso la sede istituzionale di Villa Maria Pia, un incontro promosso dal Presidente del Consiglio Comunale Mimmo Pirisi, con la partecipazione dell’Assessore all’Ambiente Raniero Selva, del Presidente della Commissione Ambiente e dei rappresentanti delle forze dell’ordine locali e i responsabili della Ciclat. L'incontro ha vi...