Il Mercato Civico di Alghero ha ritrovato per tre giorni il gusto delle grandi occasioni. “Alghero in Pizza” ha richiamato centinaia di persone, trasformando gli spazi del mercato in un laboratorio vivo: impasti che lievitavano, musica che riempiva gli angoli, famiglie a curiosare fra una degustazione e l’altra. Un’atmosfera che appartiene alle nostre tradizioni più semplici, quando la cucina non era performance, ma occasione per stare insieme.
Promossa dall’Associazione Cuochi Provincia di Sassari, la manifestazione ha intrecciato formazione, creatività e solidarietà. I primi a mettersi all’opera sono stati gli studenti dell’Istituto Alberghiero, guidati dal maestro Paolo Mastino. Hanno affrontato un percorso formativo dedicato “ai segreti dell’impasto perfetto”, come riportato nel comunicato. Ore di lavoro, mani in pasta e qualche timido sorriso: la scuola che si misura con il mestiere.
Poi il clima si è acceso con il Concorso di Pizza Gourmet. Cinque squadre, ricette studiate, prove alle spalle e una buona dose di audacia: ogni pizza un’idea, ogni idea una storia. L’evento ha tenuto il pubblico con lo sguardo fisso sui banchi di lavoro.
Spazio anche ai bambini, con il Corso Baby Pizzaioli, che ha raccolto un numero sorprendente di adesioni. Farina sulle mani e divertimento garantito: un modo semplice per avvicinare i più piccoli alla cultura del cibo.
La sera, il Mercato Civico è diventato un piccolo teatro del gusto. Showcooking che hanno visto all’opera Sandro Cubeddu, Massimiliano Cilia, Massimo Bosco, Roberto Meloni e lo chef Manuele Pisanu. Tecnica, mestiere, qualche trucco rivelato e degustazioni che hanno fatto la loro parte.
Non sono mancati i momenti dedicati allo spettacolo. Il Coro di Usini ha dato voce all’identità più antica della nostra isola. Il Gruppo Folk San Paolo di Codrongianos ha riportato nel mercato i passi dei balli tradizionali. Pino e gli Anticorpi hanno aggiunto leggerezza, chiudendo le serate con una risata pulita.
Lunedì 24 si è arrivati al momento più atteso: la seconda edizione del concorso Maestri dell’Arte Bianca & Chef – Premio Salvatore Chessa. A distinguersi, conquistando il riconoscimento, sono stati Leano Mulas e Tonino Delrio. Talento, precisione, creatività: qualità che la giuria ha scelto senza esitazione.
L’anima dell’evento, però, resta la solidarietà. L’intero ricavato sarà devoluto alla Lega del Filo d’Oro, confermando che quando cucina e comunità si incontrano il risultato supera sempre la somma degli ingredienti.
L’unico inciampo è arrivato sul finale: la “Cena della Solidarietà” prevista a Villa Maria Pia non si è potuta svolgere “a causa di sopraggiunte esigenze logistiche”. L’iniziativa, fanno sapere gli organizzatori, è soltanto rinviata.
“Alghero in Pizza” saluta così il suo pubblico, con gratitudine e la volontà di tornare. Tre giorni che hanno ribadito una verità semplice: il cibo non è solo gusto, ma un legame che tiene insieme una comunità. Una cosa che Alghero, in queste tre giornate, ha ricordato con naturalezza.