Venerdì sera i Carabinieri hanno chiuso una partita grossa nel cuore della città. Due uomini e una donna sono finiti in manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
La scena è partita da un passaggio di mano sospetto: un ragazzo che cedeva una dose a un acquirente ignoto. I militari lo hanno bloccato, ma lui ha tentato la fuga rifugiandosi in casa, sbattendo la porta contro un carabiniere e ferendolo al gomito. Nel frattempo si era liberato di una calza con 51 grammi di cocaina, subito recuperata. Addosso aveva anche un ovulo con dieci grammi di eroina.
Dentro l’abitazione la sorpresa è stata più grossa. Altri due soggetti, colti sul fatto, hanno cercato di sbarazzarsi di due zaini gettandoli dalla finestra. Dentro c’era di tutto: 540 grammi di marijuana, 388 di cocaina, 428 di eroina già suddivisa in ovuli, dieci grammi di hashish, fiale di metadone, materiale da taglio, bilancini, un frullatore per le dosi, un micro cellulare, monili di dubbia provenienza e 8.156 euro in contanti.
Droga, soldi e attrezzatura sono finiti sotto sequestro. I tre arrestati, su disposizione della Procura di Sassari, sono stati portati al carcere di Bancali in attesa dell’udienza di convalida.
Vale il principio della presunzione di innocenza: la loro colpevolezza potrà dirsi accertata solo con una sentenza definitiva.