C’è un’arte che non chiede il permesso di esistere, che non aspetta il giudizio della critica né il conforto della maturità. È l’arte dei licei, dei giovani che disegnano mondi mentre la realtà li insegue, e non sempre li raggiunge. In questi giorni, Perugia apre le sue logge antiche ai sogni di Sardegna: i lavori degli studenti di quattro licei artistici dell’isola sbarcano in Umbria per la rassegna ViaggiArte, seconda tappa di un cammino che si nutre di talento acerbo e visioni nitide.
Nella Loggia dei Lanari, che dà respiro a piazza Matteotti, il tempo sembra sospendersi davanti a “Sognatori celesti” di Aaron Fresi: una scultura polimaterica che, più che rappresentare, suggerisce. Passa tra le dita, come sabbia umida o memoria viva. Al suo fianco, “Passaggi di Tempo” di Daniele Mela – entrambi dal liceo “Fabrizio De André” di Tempio Pausania – intreccia materiali e sensazioni come se il tempo fosse davvero plasmabile.
Ma è nel video “18° Parallelo” di Alessandra Dore e Greta Satta, proveniente dal liceo “Filippo Figari” di Sassari, che si compie una piccola rivoluzione silenziosa. Le due autrici non raccontano un sogno: lo fanno accadere, lo disegnano con il mezzo visivo e lo incastonano dentro una narrazione che si muove sul filo del visibile e dell’interiore. Non c’è alcuna pretesa di stupire, ma una profonda esigenza di esprimere, come se ogni fotogramma fosse una domanda che cerca il suo verbo.
Dall’Oristanese arriva invece “Puff” di Alessandro Sanna, un’opera animata che nasce da un pennarello su carta e si trasforma, con l’aiuto di Paint 3D e una traccia audio originale, in esperienza digitale. C'è qualcosa di magico in questa semplicità, come un pensiero che prende forma prima ancora di saper parlare.
Dal liceo “Leonardo da Vinci” di Lanusei giunge “SogniVivi-D”, video collettivo che porta in scena la collaborazione tra Teresa Carracoi, Brayan Aduardo Ligas, Daniele Ollargiu, Gaia Piras e Alys Young. Qui il sogno si moltiplica, diventa pluralità, si fa dialogo fra anime in formazione.
La rassegna, spin-off della Biennale nazionale dei Licei Artistici tenutasi a Roma nell’ottobre 2024, è un progetto di ABiLiArt con il supporto della Rete Nazionale dei Licei Artistici. Il tema di questa quinta edizione è “Il sogno”, e non poteva esserci cornice più coerente.
Mariagrazia Dardanelli, presidente di ABiLiArt, riassume così lo spirito dell’iniziativa: «ViaggiArte è un viaggio nell’arte, un racconto coinvolgente per avvicinare il pubblico al mondo dell’istruzione artistica. Vi aspettiamo lungo il cammino».
E il cammino, dopo Perugia, porterà le opere a Spoleto, Napoli, Volterra, Lussemburgo e Palermo. Ogni tappa una finestra aperta sulla bellezza nascente, ogni luogo una scommessa sulla possibilità che l’arte continui a fiorire dove le mani sono ancora inesperte ma gli occhi già profondi.
Perugia, in questi giorni, è molto più di una città. È uno specchio. E ciò che riflette è il futuro.