Il Vescovo di Iglesias, Monsignor Mario Farci, ha inviato una lettera a Papa Leone XIV, il giorno successivo alla sua elezione a Romano Pontefice. Nella missiva, Monsignor Farci ha espresso la gioia della Chiesa di Iglesias per l'elezione del nuovo Papa, invocando la guida dello Spirito Santo per il suo ministero.
"Beatissimo Padre, la Chiesa che è in Iglesias accoglie con gioia e riconoscenza al Signore la Sua elezione a Vescovo di Roma, Successore dell’Apostolo Pietro. Invochiamo lo Spirito Santo affinché, dopo aver illuminato gli Eminentissimi Cardinali nella scelta, ora guidi e sostenga il Suo ministero petrino, a favore dell'unità e della comunione nella Chiesa, e della pace nel mondo intero", ha scritto il Vescovo.
Monsignor Farci ha poi ricordato le antiche radici della Diocesi di Iglesias, la cui storia risale al IV secolo e si fonda sulla testimonianza eroica di San Antioco. "La Chiesa di Iglesias, le cui origini risalgono alla testimonianza eroica del santo Martire Antioco, è una Diocesi di antica fondazione: sin dal IV secolo vive nella fedeltà al Vangelo e nella comunione con la Chiesa universale", ha sottolineato.
Nella lettera, il Vescovo ha evidenziato le sfide attuali della comunità ecclesiale, in particolare lo spopolamento e la mancanza di lavoro che affliggono il territorio. "Oggi la nostra comunità, mentre continua alacremente la sua opera nella trasmissione della fede, vive un momento di particolare difficoltà dovuta allo spopolamento e soprattutto alla mancanza di lavoro. Beatissimo Padre, ci affidiamo per questo alle Sue preghiere e al sostegno del Suo Magistero".
Monsignor Farci ha espresso l'auspicio di poter incontrare presto Papa Leone XIV e ha manifestato il desiderio di accoglierlo come ospite in Sardegna. "Abbiamo nel cuore la speranza di poterLa incontrare al più presto e auspichiamo altresì di poterLa avere ospite graditissimo nella nostra terra di Sardegna", ha scritto il Vescovo, affidando il nuovo Pontificato all'intercessione di Maria Santissima, venerata in diocesi nell’antica Cattedrale di Tratalias e invocata come Madonna di Bonaria.
Un messaggio di fede e di speranza che lega la Diocesi di Iglesias alla guida spirituale del nuovo Pontefice, nel segno della comunione e della preghiera.