Pagamenti agricoli, scatta la protesta di Tore Piana (CSA): “Siamo al disastro completo. L’assessore non ci rappresenta più”

«Siamo al disastro completo. È una vergogna assoluta». Le parole di Tore Piana, presidente del Centro Studi Agricoli, non lasciano spazio a interpretazioni. La risposta alle dichiarazioni rese ieri da Confagricoltura Sardegna e all’ultima conferenza stampa dell’assessore regionale Gianfranco Satta è arrivata puntuale e durissima. I numeri, dice Piana, parlano chiaro: «La situazione è grave, non è cambiato assolutamente niente da due o tre mesi».

Nel dettaglio, il presidente del Centro Studi snocciola cifre impietose: «Sulla PAC, primo pilastro, erano previsti 245 milioni di euro per agricoltori e allevatori. Ad oggi, ne sono stati pagati poco più di 120 milioni, cioè il 50%. Dovevamo essere al 90-95%». Ancora peggio va per le misure del PSR e CSR – biologico, indennità compensativa, difesa del suolo, benessere animale – dove «sono stati erogati 30-31 milioni su un totale atteso di 67-68 milioni. Siamo a metà».

E gli indennizzi? «Sui riproduttori, sulla blue tongue, per il 2024 non si è neppure stabilito quanto indennizzare. Una vergogna assoluta». Piana contesta la narrazione ottimistica dei dati aggregati diffusi nei tavoli ufficiali: «È inutile dare numeri che riguardano il 2023 ma che vengono pagati nel 2024 o addirittura nel 2025, e spesso riferiti ancora a domande del 2022. È una cosa assurda».

Poi l’affondo sul PSR. Secondo i dati ufficiali riportati dal Centro Studi, la spesa effettiva è drammaticamente bassa: «Sul servizio di consulenza solo il 6,38% è stato speso, sui regimi di qualità il 38,92%, sugli investimenti delle aziende agricole siamo al 63,19%, sul ripristino post-calamità al 58,60%, sulla cooperazione al 16,13%. Questo – dice Piana – è un disastro».

L’accusa si estende anche alla gestione politica. «Non servono a nulla conferenze stampa che raccontano una realtà completamente diversa da quella che vivono ogni giorno gli agricoltori e gli allevatori, ormai in semi-paralisi. Noi non ci stiamo». E annuncia l’avvio della mobilitazione: «Ci metteremo in marcia da subito per organizzare una grande manifestazione sotto il Consiglio regionale. Chiameremo i consiglieri davanti alle loro responsabilità, mentre si discute la finanziaria. Da questo momento – conclude Piana – l’assessore regionale all’Agricoltura per noi non ci rappresenta più».

Un clima teso, dunque, e una frattura evidente tra istituzioni e una fetta importante del mondo agricolo isolano.

Cronaca

Uras, maxi rissa in via Vittorio Emanuele: sei arresti e due feriti gravi
Uras ieri sera è diventata teatro di una violenza furibonda che ha scosso il paese fino alle fondamenta. Sei uomini — cinque dei quali già noti alle forze dell’ordine — sono stati arrestati dai Carabinieri al termine di una giornata di accertamenti serrati, con l'accusa di rissa aggravata e lesioni personali. ...

Campo scuola della Polizia locale, per 24 studenti inizia l’esperienza formativa
Questa mattina, puntuale alle 7.40, è iniziata l’edizione 2025 del campo scuola organizzato dalla Polizia locale. L’esperienza è inserita dalle istituzioni scolastiche come Pcto (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento), integra la formazione in aula orientando a una professione futura e consentirà a 24 studenti di dodici scuole...

Parcheggi a pagamento ovunque: Cagliari sempre meno a misura di residente
La trasformazione di Cagliari in una città sempre più costosa per chi la abita trova un nuovo, amaro capitolo nella gestione dei parcheggi. L'ultimo provvedimento riguarda il porto, ma per molti residenti è solo l'ennesimo passo verso la monetizzazione totale dello spazio pubblico, rendendo la vita quotidiana più difficile e vessatoria. Fino a p...

Dall’altra parte del mare: la street art che reinventa Piazza Sulis
Piazza Sulis si veste di colore e diventa teatro di un progetto che unisce arte, sicurezza stradale e valorizzazione dello spazio pubblico. L'iniziativa, patrocinata e sostenuta dall’Amministrazione comunale, è stata ideata dall'architetto Raimondo Chessa e realizzata da Elena Muresu, in arte Mala, street artist e ...