SS 131, Anas avvia il secondo stralcio dei lavori: 113 milioni per eliminare gli incroci a raso

La messa in sicurezza della strada statale 131 compie un ulteriore passo avanti. Anas ha ufficialmente consegnato i lavori per la trasformazione degli incroci a raso in svincoli, un intervento cruciale per la viabilità nel cuore della Sardegna. Il tratto interessato si estende dal km 108,300 al km 158,000, attraversando le province di Oristano, Nuoro e Sassari, e fa parte di un piano più ampio volto a migliorare gli standard di sicurezza sulla principale arteria dell’isola. L’investimento, pari a 113 milioni di euro, prevede la realizzazione di nuove infrastrutture in 840 giorni di lavori. Ad aggiudicarsi l’appalto è stato un raggruppamento temporaneo di imprese, composto da Impresa Pellegrini Srl (mandataria), Vitali Spa Società Benefit e Mascia Danilo Giuseppe Srl. L’intervento è finalizzato a ridurre il rischio di incidenti nei punti critici della Carlo Felice, la statale che collega Cagliari a Porto Torres. Oltre alla sostituzione delle intersezioni a raso con svincoli, il progetto prevede: Adeguamento delle corsie di immissione e uscita; Illuminazione degli svincoli esistenti; Realizzazione di piazzole di sosta; Chiusura degli accessi diretti alla carreggiata principale. Uno dei punti nevralgici dell’intervento è la costruzione dello svincolo di Macomer e Mulargia al km 149,000, un’opera attesa da tempo, considerata prioritaria per il miglioramento della mobilità locale e la sicurezza del tratto. Questi lavori rientrano in un progetto complessivo che interesserà oltre 100 chilometri di arteria stradale, dal km 108 al km 209. L’obiettivo è la costruzione di sei nuovi svincoli, la messa in sicurezza di altri 21 e il miglioramento dell’accessibilità alla statale, eliminando gli accessi diretti e adeguando la viabilità locale. L’intervento sulla 131 rappresenta una delle operazioni infrastrutturali più significative per la Sardegna degli ultimi anni, un tassello fondamentale per rendere la principale strada dell’isola più sicura ed efficiente, in un contesto in cui la viabilità ha spesso mostrato limiti strutturali. Con l’avvio del secondo stralcio dei lavori, si entra nella fase operativa di un progetto atteso da istituzioni, cittadini e operatori economici del territorio.

Cronaca

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