Il Treno del Ricordo fa tappa a Sassari e Fertilia per commemorare l’esodo giuliano-dalmata

La memoria dell’esodo giuliano-dalmata e delle vittime delle foibe attraversa l’Italia con il Treno del Ricordo, un'iniziativa che, nel 2025, rinnova il suo viaggio per far luce su una delle pagine più drammatiche della storia nazionale. Dopo la partenza da Trieste il 10 febbraio, il convoglio storico farà tappa a Sassari il 24 e 25 febbraio, concludendo il suo itinerario a Fertilia il 24 febbraio, città simbolo dell’accoglienza degli esuli istriani, fiumani e dalmati.

Il progetto, che si configura come una mostra itinerante, offre ai visitatori un percorso attraverso testimonianze, documenti storici e fotografie che raccontano la tragedia delle foibe e il dramma della diaspora forzata che costrinse migliaia di italiani ad abbandonare le proprie terre. Un’iniziativa di grande impatto, che si avvale della collaborazione dell’Ecomuseo Egea e del Comune di Alghero, con il supporto di numerose associazioni locali, tra cui il Comitato di Quartiere di Fertilia, il Centro Commerciale Naturale, il Comitato Festeggiamenti San Marco, l’E.GI.S e il Comitato Provinciale ANVGD Sassari-Fertilia.

La tappa sarda del Treno del Ricordo sarà caratterizzata da eventi istituzionali di alto profilo, con la presenza del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, e di un altro esponente del Governo, il cui nome non è stato ancora reso noto per motivi di sicurezza. Un segnale di attenzione e di riconoscimento del valore storico e culturale di questa commemorazione.

Il programma del 24 febbraio prevede due momenti distinti tra Sassari e Fertilia. La cerimonia di apertura della mostra itinerante avrà luogo alle 12:00 presso la stazione FS di Sassari, dove il Ministro Abodi inaugurerà ufficialmente l'esposizione. Il Treno del Ricordo rimarrà visitabile dal pubblico nei due giorni successivi.

Nel pomeriggio, gli eventi si sposteranno a Fertilia, dove alle 15:00, in Piazza San Marco, verrà deposta una corona commemorativa alla stele dedicata agli esuli, con l’esecuzione del Silenzio, dell’Inno nazionale e di Dimonios, brano simbolo della Brigata Sassari, eseguito dalla Banda della stessa brigata. Seguirà, alle 15:30, una cerimonia ufficiale sotto la tensostruttura allestita accanto alla piazza, alla presenza delle autorità civili e militari. Nel corso dell'evento, il Cavaliere Renzo Codarin, Presidente di Federesuli, consegnerà una targa al Ministro Abodi in riconoscimento del suo impegno a favore dell’iniziativa.

Le celebrazioni si concluderanno con una visita all’Ecomuseo Egea alle 17:00, occasione per approfondire il ruolo di Fertilia come centro di accoglienza per gli esuli giuliano-dalmati. Alle 17:45 è prevista la chiusura ufficiale della manifestazione.

L’appuntamento con il Treno del Ricordo rappresenta un'opportunità di riflessione e di conoscenza su una vicenda storica ancora poco approfondita, che ha segnato profondamente il Novecento italiano. La partecipazione istituzionale e il coinvolgimento attivo della comunità locale confermano l’importanza di preservare la memoria storica per trasmettere alle nuove generazioni il valore della convivenza e della pace.

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