Decimomannu celebra Sant'Antonio Abate: festa tra fede e tradizioni popolari

  A Decimomannu tutto è pronto per onorare Sant’Antonio Abate, il patrono della cittadina, con un programma che unisce riti religiosi e celebrazioni popolari, mantenendo vivo il legame tra fede e tradizione. Gli eventi, organizzati dall'Assessorato alle Politiche Sociali e dall’Associazione Turistica Pro Loco in collaborazione con la Parrocchia di Sant’Antonio Abate, prenderanno il via il 14 gennaio e culmineranno il 17 gennaio con la tradizionale benedizione degli animali. Le celebrazioni religiose inizieranno il 14 gennaio con il triduo in onore di Sant’Antonio alle ore 16:30, seguito dalla Santa Messa alle 17:30, e proseguiranno il giorno successivo con gli stessi orari. Il 16 gennaio, la giornata sarà arricchita dalla Messa al quartiere “Sa Serra” alle 10:30 e dai consueti appuntamenti del triduo e della Santa Messa serale nella parrocchia. 

  Il 17 gennaio, il giorno dedicato al santo, vedrà le messe mattutine dalle 8:00 alle 10:00 e la suggestiva benedizione degli animali, che sottolinea il profondo legame tra il santo e la natura. Nel pomeriggio, la solenne processione per le vie del paese, accompagnata dal suono delle tradizionali launeddas, condurrà i fedeli alla Santa Messa Solenne conclusiva. Il programma civile avrà il suo culmine la sera del 16 gennaio nella piazza di Sant’Antonio Abate, dove saranno esposti prodotti locali, artigianato e hobbistica a partire dalle 16:00. Alle 19:30, l’accensione e la benedizione del “Su Fogadoni” saranno accompagnate da spettacolari coreografie pirotecniche realizzate dalla Ditta Massa di Serdiana, creando un’atmosfera unica. La serata proseguirà con la degustazione di piatti tipici e con balli e canti tradizionali sardi, animati dal gruppo “Su Beranu”, che si esibirà a partire dalle 20:30. La festa di Sant’Antonio Abate rappresenta per Decimomannu un momento di unione e celebrazione, in cui fede e cultura si intrecciano per valorizzare le tradizioni e rafforzare l’identità della comunità. Un’occasione imperdibile per vivere l’essenza della Sardegna attraverso riti antichi, sapori autentici e un forte spirito di partecipazione collettiva. L’appuntamento è dal 14 al 17 gennaio, per quattro giorni di celebrazione che onorano la storia e le tradizioni locali.

Cronaca

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