Barumini conquista Parigi: Un ponte culturale fra Sardegna e Francia

  In un’epoca in cui il turismo assume le connotazioni di un vero e proprio dialogo fra culture, Barumini emerge come un faro luminoso nel panorama internazionale. Questo piccolo gioiello sardo ha dimostrato, ancora una volta, il suo fascino indiscutibile al Salon Mondial du Tourisme di Parigi, rivelando una volta di più l'attrattiva delle sue meraviglie storico-culturali sui visitatori francesi, sempre più numerosi tra i vicoli dell’antico borgo e nelle sale del Polo museale Casa Zapata. La Fondazione Barumini Sistema Cultura, ambasciatrice dell’eccellenza sarda in terra francese, ha portato la bandiera di Su Nuraxi oltre le Alpi, divenendo l'unica rappresentante dell'isola in una fiera che ha visto la partecipazione di oltre 200 espositori da tutto il mondo e 66 mila visitatori, dimostrando un interesse crescente per la Sardegna e le sue inestimabili ricchezze. Il successo di Barumini a Parigi non è soltanto una conferma del legame profondo che unisce questi due mondi apparentemente lontani, ma si configura come una preziosa opportunità per tessere nuove relazioni, per aprire orizzonti inesplorati, e per invitare i visitatori a scoprire di persona la maestosità dei nuraghi e la ricchezza del patrimonio culturale sardo. 

  Emanuele Lilliu, presidente della Fondazione, incarna lo spirito di questa missione, consapevole dell’importanza di tali occasioni per promuovere su scala globale il patrimonio archeologico e culturale di Barumini. La Francia, con il suo mercato florido e la sua affinità culturale con la Sardegna, rappresenta un terreno fertile su cui costruire ponti, non solo commerciali, ma soprattutto umani e culturali. Il Salon Mondial du Tourisme diventa così non solo un evento di portata internazionale, ma un crocevia di culture, un punto d’incontro per appassionati di storia, arte e bellezza naturale. Barumini, con la sua storia millenaria e la sua capacità di raccontare l’essenza più autentica della Sardegna, ha tutte le carte in regola per diventare una meta prediletta per chi cerca un turismo consapevole e arricchente. In questo scenario, l’impegno della Fondazione Barumini Sistema Cultura si configura come una scommessa vinta sul futuro, dimostrando che il valore di un patrimonio culturale ben presentato e valorizzato sa varcare i confini nazionali, toccando il cuore e la mente di chi, anche a migliaia di chilometri di distanza, sa ancora meravigliarsi di fronte alla testimonianza tangibile della storia umana.

Cronaca

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