Per assistere all'attesissimo concerto di Capodanno nella Fiera di Cagliari, è richiesto esibire un documento di identità e un pass scaricabile dal sito web boxol.it. Dopo essermi registrato fornendo tutti i dati richiesti, procedo alla prenotazione di quattro biglietti. Curiosamente, il sistema accetta senza obiezioni le stesse generalità e numero di documento per tutti e quattro i biglietti, nonostante la normativa preveda che ciascun biglietto sia univoco e nominativo. Questa prima anomalia solleva dubbi sull'affidabilità del sistema di prenotazione.
Decido di spingere oltre l'indagine, creando un secondo account con una diversa email e numero di telefono. Con sorpresa, riesco nuovamente a prenotare altri quattro biglietti usando le stesse identiche informazioni. Questo mi porta a detenere otto biglietti a mio nome, di cui sette inutilizzabili.
Questa scoperta solleva una questione critica: se il concerto è a numero chiuso, la presenza di molteplici prenotazioni false potrebbe significativamente falsare il conteggio dei partecipanti. Supponendo che molti abbiano sfruttato questa falla, la reale disponibilità di biglietti potrebbe essere molto inferiore ai 20.000 dichiarati.
In un evento con sold out annunciato, ciò potrebbe tradursi in una notevole quantità di pass invalidi e, di conseguenza, in un caotico "chi prima arriva meglio alloggia" all'ingresso.
In sintesi, il sistema di prenotazione presenta una falla clamorosa che potrebbe compromettere la gestione dell'evento, trasformando una festa di Capodanno in un vero e proprio pasticcio organizzativo.