Fine di un capitolo oscuro: Scompare a 86 anni Grazia Marine, carceriera di Silvia Melis

  In un angolo silenzioso di Nuoro, si è spenta Grazia Marine, nota come Zia Grà, all'età di 86 anni. Questa figura controversa, madre di dieci figli e tre volte vedova, era stata condannata a 25 anni e sei mesi di reclusione per il sequestro di Silvia Melis, un episodio che ha segnato la storia criminale della Sardegna. 

  Silvia, una giovane di Tortolì, era stata rapita nel 1997 proprio nel garage di casa sua. Il destino di Grazia Marine aveva preso una svolta inaspettata nel 2013: dopo aver trascorso sette anni dietro le sbarre del carcere di massima sicurezza di Badu 'e Carros, la sua salute cagionevole le aveva "concesso" gli arresti domiciliari nella sua casa di Orgosolo. 

  Durante il processo che ha tenuto in ansia la Sardegna, è emerso un dettaglio che ha poi segnato la sua condanna: Silvia Melis, durante il suo periodo di prigionia, si riferiva a lei con l'appellativo di "Zia Grà". Questo particolare, unito ad altre prove, ha portato alla condanna di Grazia e di altri due complici: il figlio primogenito Antonio Maria Marine e Pasqualino Rubanu, rispettivamente condannati a 30 e 26 anni di carcere. 

  La fine della vita di Grazia Marine, nell'ospedale San Francesco di Nuoro, chiude un capitolo cupo nella storia della criminalità sarda. Il suo ultimo marito, Ziu Tuseddu, aveva già lasciato questo mondo nella stessa casa di Nuoro dove, secondo i giudici, era stata tenuta prigioniera Silvia Melis. La sua morte non cancella i ricordi di quegli anni bui, ma lascia dietro di sé domande irrisolte e storie incompiute, tipiche di una realtà che spesso supera la finzione.

Cronaca

Al Ceas “Ali in viaggio”, laboratorio per bambini  sugli uccelli migratori
Il 10 maggio dalle 9:30 alle 12, in occasione della Giornata mondiale degli uccelli migratori, il CEAS Lago Baratz del Comune di Sassari, che svolge le sue attività didattiche nella Z.S.C. (Zone Speciale di Conservazione) ‘Lago Baratz-Porto Ferro’, propone il laboratorio didattico-creativo ‘Ali in viaggio’ dedicato all’avifauna migratoria. I partec...

Sardegna: lo scandalo dei fondi agricoli non spesi. Ruggiu (Centro Studi Agricoli): “Danni gravi per tutto il comparto. Ora paghi chi ha sbagliato”
«Quanto emerge dalla relazione tecnica allegata alla legge di stabilità regionale 2025 è gravissimo. A causa delle inefficienze dell’organismo pagatore ARGEA, la Sardegna non è riuscita a completare entro il 30 giugno 2024 il pagamento delle domande presentate nel 2023 per il PSR. Un errore tecnico, ma soprattutto politico, che ha impedito l’utiliz...