Olbia e l'ombra di Air Italy: Un appello al sindaco per scongiurare il disastro sociale degli ex lavoratori

  A Olbia, l'eco di un dramma occupazionale risuona tra le strade: i lavoratori di Air Italy, un tempo pilastri dell'economia isolana, oggi si trovano in un limbo professionale e personale. Alfideo Farina, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, ha presentato una mozione che interpella il sindaco Settimo Nizzi, esortandolo a prendere in mano la situazione: il sindaco Nizzi si faccia carico del problema e avvii le necessarie interlocuzioni presso le sedi competenti" .

  Il grido d'allarme è chiaro: “Tra Aprile e Settembre 2024 scadrà anche la Naspi e purtroppo non si intravede alcuna prospettiva di occupazione per gli ex lavoratori Air Italy. Uomini e donne del settore 'terra', molti dei quali sulla soglia della pensione ma che non hanno ancora maturato i contributi necessari, e sappiamo che, nonostante la specifica professionalità acquisita, difficilmente saranno reimpiegati nel settore in Sardegna, a meno che non decidano di stravolgere la propria vita lasciando l'isola”.

  Farina mette in luce una situazione preoccupante: “Ritengo che la situazione – osserva Alfideo Farina (M5s) – meriti una seria riflessione e una presa di coscienza rispetto a quanto sta per accadere. Decine di famiglie fra pochi mesi si troveranno senza un reddito, in un periodo di gravissima crisi economica in cui l’inflazione sta galoppando e i lavoratori faticano ad arrivare a fine mese pur percependo uno stipendio. Per questo invito il sindaco Settimo Nizzi, come massimo rappresentante di questa Assemblea, a farsi carico del problema e ad attivarsi nelle sedi competenti affinché si possa tendere concretamente una mano a queste famiglie”. 

  Il consigliere evidenzia un possibile futuro cupo: “quello che potrebbe diventare un vero e proprio disastro sociale con pesanti ricadute, anche di carattere economico, in questo territorio”. Questi lavoratori, un tempo parte di una compagnia di navigazione aerea che ha segnato la storia dell'isola, “Sebbene in minima parte abbiano trovato spazio in AeroItalia, ITA Airways e 'Leonardo Aerospazio, Difesa & Sicurezza' – prosegue il consigliere - numerosi lavoratori sardi sono stati completamente dimenticati”. Il caso degli ex dipendenti di Air Italy non è solo una questione locale, ma un simbolo di una crisi più ampia che colpisce il cuore del tessuto sociale e occupazionale dell'isola, un monito sulle difficoltà del mercato del lavoro e sulla necessità di politiche più inclusive e attente.

Cronaca

Avvoltoio Capovaccaio, straordinario avvistamento nel Parco di Porto Conte
Straordinario ed eccezionale avvistamento, nelle scorse settimane all’interno del Parco naturale regionale di Porto Conte, di tutte le fasi di accoppiamento dell’avvoltoio capovaccaio. Grazie all’ausilio di performanti telecamere è stato possibile immortalare la coppia, ed avere finalmente la certezza della sua presenza ormai stabile e stanziale, ...

Gestione e valorizzazione del patrimonio culturale: la Fondazione Bosa è realtà
Con l’insediamento del Consiglio di gestione è stata costituita ieri la Fondazione per la gestione e valorizzazione dei beni culturali del Comune di Bosa. Il Consiglio è composto dal presidente, Giacomo Forte, e dai consiglieri, Paolo Mastino, e Luca Cheri, designati dal Comune valutando le candidature pervenute in risposta all’Avviso pubblico d...

Il Centro epilessia di Aou è centro medico di III livello
Il Centro per la diagnosi e la cura dell’epilessia dell’età evolutiva dell’Aou di Sassari ha ottenuto, per il secondo triennio consecutivo, il titolo di Centro Medico di III livello LICE (Lega Italiana contro l’Epilessia), un risultato che premia la qualità clinica, il lavoro svolto in quasi trent'anni e la rete di collaborazione nazionale e intern...