“Siringhe usate abbandonate per terra, infilate sugli alberi o nelle crepe dei muri di cinta. Si presenta così il piazzale sul retro dell'ospedale San Camillo di Sassari, un luogo in cui accedono quotidianamente centinaia di persone. A nulla sono servite le segnalazioni degli utenti e di chi lavora nella struttura dal momento che chi di dovere non è mai intervenuto per porre rimedio a questa gravissima condizione di pericolo. Si continua ad esporre i pazienti e i lavoratori al rischio di venire a contatto con una siringa utilizzata per chissà quale scopo senza effettuare nemmeno le bonifiche richieste.
Fatto ancora più grave è che tutto questo avviene all'interno del perimetro di un luogo di cura, che dovrebbe essere sicuro e protetto”.
Questa grave situazione è stata denunciata dalla consigliera del Movimento 5 stelle, Desirè Manca, che ha formalizzato un'interrogazione indirizzata al Presidente Solinas e all'assessore alla Sanità, Carlo Doria, richiamando l'attenzione sul pericolo costante in cui sono esposti sia i pazienti che i lavoratori della struttura.
“Gli utenti dell'ospedale - afferma la consigliera Manca - da troppo tempo lamentano la mancanza di ascolto da parte della Direzione sanitaria dell'ospedale sassarese. É necessario che gli uffici competenti prendano atto delle segnalazioni, effettuino i sopralluoghi necessari e provvedano a risolvere queste gravissime criticità una volta per tutte”.
La situazione presso l'ospedale San Camillo necessita di un intervento tempestivo per garantire la sicurezza di tutti coloro che frequentano la struttura.