Nelle incantevoli acque di Carloforte, un'oasi naturalistica di inestimabile valore, è avvenuta una violazione che ha attirato l'attenzione delle autorità preposte alla tutela del patrimonio marino. Il Corpo Forestale, nel corso di una vigilanza straordinaria mirata alla prevenzione e repressione degli illeciti legati alla pesca, in particolare quella dei ricci di mare, ha posto fine ad una pesca illegale da parte di un pescatore sportivo.
Le unità del Corpo Forestale, appartenenti alla Base Navale di Sant’Antioco, durante il pattugliamento in località La Punta - Tonnara di Carloforte, hanno individuato un subacqueo che operava in un basso fondale. Dalla loro osservazione, si è reso palese che il pescatore fosse impegnato nella raccolta dei ricci di mare. Terminata l'attività di pesca e una volta tornato a riva, l'uomo è stato sottoposto a controllo, risultando in possesso di 143 esemplari di ricci appena raccolti. Nonostante il divieto assoluto per questo tipo di pesca nella zona, il pescatore aveva deciso di infrangere la normativa vigente. Di conseguenza, il Corpo Forestale ha provveduto a sequestrare i ricci e a rimetterli in mare, essendo ancora vitali.
Tuttavia, in un inaspettato e audace twist, lo stesso pescatore è stato nuovamente sorpreso mentre cercava di recuperare i ricci precedentemente rilasciati.
Senza esitazione, il Corpo Forestale ha effettuato un ulteriore intervento, contestando un secondo illecito e evidenziando l’aggravante della recidiva.
Il pesce riccio è una specie marina particolarmente sensibile, che nonostante le pressioni subite, trova nell'arcipelago del Sulcis un ambiente ancora favorevole per la sua riproduzione. Il personale della Base Navale del CFVA di Sant’Antioco è costantemente in prima linea nel contrastare la pesca illegale di questa delicata specie, cercando di tutelare al meglio l'ecosistema dell'arcipelago.
La vicenda sottolinea l'importanza della vigilanza e dell'educazione al rispetto del patrimonio marino, esortando tutti i frequentatori delle coste sarde a operare nel pieno rispetto delle normative vigenti.