Si è tenuto stamattina a Noragugume un incontro sul campo per valutare direttamente i progressi compiuti e identificare i miglioramenti da apportare alle operazioni di contrasto alle infestazioni acridiche nel lungo periodo. L'obiettivo di questo appuntamento era di coinvolgere l'assessore regionale dell'Agricoltura, Valeria Satta, i rappresentanti dell'agenzia Laore, il Prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi e gli scienziati della Fao specializzati nella gestione della lotta alle cavallette, che erano stati precedentemente consultati tramite videoconferenza il 17 maggio e si sono recati oggi sul posto per una visita.
"L'assessore Satta afferma che è sua intenzione ascoltare attentamente gli allevatori, gli agricoltori e i sindaci delle aree colpite da questa piaga, così come i massimi esperti il cui sostegno è fondamentale nella gestione del problema.
Si ricorda che quest'anno sono state intraprese azioni concrete che contribuiranno sicuramente a definire meglio il piano operativo per gli anni a venire. È importante sottolineare che questo non è un problema risolvibile in breve tempo. Il nostro obiettivo principale - ha ribadito l'assessore dell'Agricoltura - è contenere l'entità del fenomeno in modo tale da non compromettere il delicato equilibrio naturale".
L'opinione degli esperti della Fao, Shoki Al Dobai e Alexander Latchininsky, conferma questa visione, evidenziando un notevole miglioramento rispetto agli anni precedenti e ritenendo che il piano operativo sviluppato da Laore, in collaborazione con l'Assessorato dell'Agricoltura, la Fao stessa e l'Università di Sassari, rappresenti il metodo migliore per mantenere il fenomeno al di sotto di una soglia sostenibile per l'economia delle aree interessate".
"L'assessore dell'Agricoltura ha concluso affermando che il 5 giugno si terrà un nuovo incontro presso l'Assessorato a Cagliari al quale parteciperanno le associazioni di categoria. Saranno valutate insieme, passo dopo passo, le azioni da intraprendere a beneficio di tutte le aree e dei lavoratori". (mm)