Giovedì a Perfugas si terrà la nona edizione del festival itinerante "Ironik"

  Giovedì 1 Giugno a Perfugas, piccola ma vivace realtà del Nord Sardegna, a due passi dal mare, si terrà la nona edizione del festival itinerante IRONIK, all’interno del giardino del MAP Museo Archeologico e Paleobotanico, in una location unica, con una line-up unica e una vista mozzafiato davanti a Monte Ruju; dalle ore 15:00 sino a notte fonda. Il festival è un concentrato di attività multidisciplinari che celebrano l’unione tra musica e storia. Negli anni, l’evento, si è guadagnato una reputazione tra i festival alternativi di medie e grandi dimensioni in Italia, con una proposta musicale che lo ha sempre contraddistinto, costruendo uno spazio perfetto per lanciare e confermare artisti conosciuti in tutto nella scena musicale d’avanguardia. “Nel cuore pulsante del patrimonio storico e culturale del nostro territorio, nel giardino del Museo Archeologico Paleobotanico di Perfugas, - afferma Gianfranco Satta, Presidente del GAL Anglona - l’IRONIK Festival darà vita ancora una volta ad un autentico viaggio esperienziale. Un percorso dove l’antico e il moderno si fondono, dove le note si perdono tra i reperti millenari. Si uniranno le radici profonde della nostra storia alla freschezza della musica elettronica contemporanea, rivelando le infinite sfaccettature di quest’arte in continua evoluzione. Partecipare significa vivere, respirare, e sentire il battito della storia che risuona nelle melodie del nostro tempo. Un modo straordinario per valorizzare e far conoscere le nostre radici, unendo il fascino dell’antico al ritmo del moderno." La line Up di quest’anno darà spazio a grandi nomi del panorama nazionale e internazionale: dal produttore Amedeo Inglese, aka Noi, che darà vita ad un set ibrido, al sassofonista e compositore Enzo Favata, reduce dal tour in Asia ed Europa, si esibirà in solo con un live che spazzierà dall’Experimental Jazz all’Elettronica. Marta Loddo, al secolo Mumucs, ci condurrà attraverso un onirico percorso sonoro, guidati dalla sua voce ammaliante. Kabaret Maker, resident del festival, proporrà un set eclettico e ricercato per un tramonto senza eguali.

  La dj Puta Caso ci farà ballare attraversando sonorità che vanno dalla bass music alla techno, dal rap alle contaminazioni sudamericane e afro. Arrogalla, non ha bisogno di presentazioni, insaziabile collezionista di suoni e di esperienze sonore, presenterà il suo nuovo progetto. A Renton, classe 1986, verrà affidato il compito di aprire le danze, proporrà suoni inattesi dallo stile free ed eccentrico, il tutto mescolato con una buona dose di musica elettronica coinvolgente. E infine Fango, l’artista veneziano di casa KOMPAKT, dopo aver suonato e spopolato con le sue produzioni suonate dai Big di tutto il mondo, da Dj Hell a Laurent Garnier, da DJ Tennis a Maceo Plex, per la prima volta in Sardegna, sul palco dell’Ironik, metterà a “nudo” il suo sound, chiudendo la nona edizione del Festival con un djset esagerato.

Cronaca

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