Sassari: l'istituto alberghiero non ci sta - "Non siamo una scuola da telefilm americano in un quartiere malfamato"

  Chi s’imbatte nei filmati che stanno girando sui social network in questi giorni, e che vedono coinvolte due studentesse dell’Alberghiero di Sassari fuori dall’Istituto scolastico, potrebbe pensare di trovarsi in uno scenario da telefilm americano ambientato in un quartiere malfamato. Eppure la realtà, come spesso accade in questi casi, è ben diversa e vede dei giovani in gran parte motivati frequentare con entusiasmo e serietà una scuola che è anche una garanzia per il loro futuro professionale. 

  È qui che imparano infatti non solo un mestiere ma anche le abilità sociali necessarie per affrontarlo al meglio. La gran parte di loro sono ragazzi che conoscono molto bene cosa voglia dire sacrificio, studiando e lavorando nel contempo. Ecco perché “non ci stanno” a essere coinvolti in quanto è accaduto. Vogliono mettere in evidenza come siano le parole “umanità” ed “empatia” a guidare il proprio agire nei confronti dei compagni di scuola, anche se non intendono entrare nel merito di vicende strettamente personali che hanno coinvolto alcuni di loro. 

  Studenti e docenti, con a capo la dirigente scolastica ci tengono a precisare che la realtà non è diversa da quella di altre scuole. Ricordano quei provvedimenti presi a partire dall’inizio dell’anno scolastico e facenti parte di un programma di più ampio respiro finalizzato a valorizzare sempre più un istituto che è di fondamentale importanza per la formazione di molti giovani del Nord Sardegna. Domani mattina, alle 10.30 si recheranno così tutti fuori dalle loro aule per un flashmob.

Cronaca

Avvoltoio Capovaccaio, straordinario avvistamento nel Parco di Porto Conte
Straordinario ed eccezionale avvistamento, nelle scorse settimane all’interno del Parco naturale regionale di Porto Conte, di tutte le fasi di accoppiamento dell’avvoltoio capovaccaio. Grazie all’ausilio di performanti telecamere è stato possibile immortalare la coppia, ed avere finalmente la certezza della sua presenza ormai stabile e stanziale, ...

Gestione e valorizzazione del patrimonio culturale: la Fondazione Bosa è realtà
Con l’insediamento del Consiglio di gestione è stata costituita ieri la Fondazione per la gestione e valorizzazione dei beni culturali del Comune di Bosa. Il Consiglio è composto dal presidente, Giacomo Forte, e dai consiglieri, Paolo Mastino, e Luca Cheri, designati dal Comune valutando le candidature pervenute in risposta all’Avviso pubblico d...

Il Centro epilessia di Aou è centro medico di III livello
Il Centro per la diagnosi e la cura dell’epilessia dell’età evolutiva dell’Aou di Sassari ha ottenuto, per il secondo triennio consecutivo, il titolo di Centro Medico di III livello LICE (Lega Italiana contro l’Epilessia), un risultato che premia la qualità clinica, il lavoro svolto in quasi trent'anni e la rete di collaborazione nazionale e intern...

La scomparsa di Antonella Basciu: un lutto per la moda sarda e italiana
La comunità sassarese e il panorama fashion nazionale piangono la prematura scomparsa di Antonella Basciu, stilista di 57 anni spentasi improvvisamente l'8 maggio 2025. Vincitrice del premio “Nuovi talenti della moda di Torino” e protagonista di eventi come la Milano Fashion Week e “Sfila l’alta moda” all’Hotel Principe di Savoia, Basciu aveva tras...

Sanità sarda, Foddis (Uil Fpl): «È tempo di passare dalle parole ai fatti»
La sanità in Sardegna continua a vivere una crisi profonda, e mentre i problemi si accumulano, il segretario generale della UIL FPL, Priamo Foddis, lancia un monito chiaro: «È tempo di passare dalle parole ai fatti». Le dichiarazioni di Foddis giungono a margine del primo incontro presso l’assessorato regionale all...