Chi s’imbatte nei filmati che stanno girando sui social network in questi giorni, e che vedono coinvolte due studentesse dell’Alberghiero di Sassari fuori dall’Istituto scolastico, potrebbe pensare di trovarsi in uno scenario da telefilm americano ambientato in un quartiere malfamato.
Eppure la realtà, come spesso accade in questi casi, è ben diversa e vede dei giovani in gran parte motivati frequentare con entusiasmo e serietà una scuola che è anche una garanzia per il loro futuro professionale.
È qui che imparano infatti non solo un mestiere ma anche le abilità sociali necessarie per affrontarlo al meglio. La gran parte di loro sono ragazzi che conoscono molto bene cosa voglia dire sacrificio, studiando e lavorando nel contempo.
Ecco perché “non ci stanno” a essere coinvolti in quanto è accaduto. Vogliono mettere in evidenza come siano le parole “umanità” ed “empatia” a guidare il proprio agire nei confronti dei compagni di scuola, anche se non intendono entrare nel merito di vicende strettamente personali che hanno coinvolto alcuni di loro.
Studenti e docenti, con a capo la dirigente scolastica ci tengono a precisare che la realtà non è diversa da quella di altre scuole. Ricordano quei provvedimenti presi a partire dall’inizio dell’anno scolastico e facenti parte di un programma di più ampio respiro finalizzato a valorizzare sempre più un istituto che è di fondamentale importanza per la formazione di molti giovani del Nord Sardegna. Domani mattina, alle 10.30 si recheranno così tutti fuori dalle loro aule per un flashmob.