Tanca Regia si prepara alla grande sfida del salto ostacoli: 240 binomi in gara per la seconda tappa del Trofeo Asvi

L’arena di Tanca Regia torna a farsi tempio dell’equitazione sarda. Da venerdì a domenica, l’impianto ospiterà la seconda tappa del Trofeo Asvi, con ben 240 iscritti pronti a sfidarsi in un fine settimana dal sapore epico, dove tecnica, potenza e simbiosi cavaliere-cavallo saranno protagoniste assolute.

Il calendario si apre venerdì mattina alle 8 con i percorsi addestrativi, una sorta di ouverture tecnica che metterà alla prova l’intesa tra binomi ancora a corto di rodaggio. Ma è solo il preludio. Sabato e domenica si entra nel vivo, con una sfilata di categorie che scandiscono il livello crescente di difficoltà. Riflettori puntati sulle C130 a tempo e C120 a fasi consecutive del primo giorno, prove che non ammettono esitazioni.

Sabato sarà invece giornata di verifica per i cavalli giovani, dai 4 ai 7 anni, con la C135 speciale a fasi consecutive riservata agli over 7 che promette spettacolo per chi ama il salto ostacoli in purezza, quello in cui il minimo errore ti ricaccia a metà classifica. E come direbbe Brera, serviranno "garretti d'acciaio e testa fredda".

Domenica il gran finale, con tre gare che valgono il prezzo del biglietto: la C125 mista, la C130 mista speciale per i 6 anni Asvi, e infine l’ambito Gran Premio C140 a due manche, vero banco di prova per i fuoriclasse, riservato ai 7 anni e oltre. Qui si misura la nobiltà equestre, quella che non si improvvisa.

Tanti i nomi da tenere d’occhio. Su tutti, Antonio Meloni, già vincitore ad aprile nel C140 su Vadir, e Andrea Guspini, che nella stessa occasione ha brillato in sella a Cloes, dominando le C135. Non meno insidiosi Francesco Iriu su Daira Slam (6 anni mista speciale) e Stefano Cossu con Dulissa nella 6 anni Asvi.

E poi c’è lui, il decano, il veterano indomito: Gianluigi Murruzzu, fresco del decimo titolo regionale, conquistato un mese fa in sella a Barein. A Tanca Regia non è solo atteso, è temuto. Il suo nome basta a cambiare la postura degli avversari.

Nota a margine, ma non per importanza: nessun rischio di stop per la Lumpy Skin Disease. Le limitazioni imposte per la dermatite nodulare contagiosa non riguardano i cavalli. Si raccomandano repellenti, antiparassitari e disinfezioni accurate per i mezzi, ma la gara può andare avanti senza restrizioni sanitarie per gli equini.

Tanca Regia è pronta. I cavalli scalpitano. I cavalieri lucidano stivali e speranze. Da venerdì a domenica, l’equitazione sarda si prende la scena. E lo fa con stile.

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