È stata inaugurata ieri, domenica 23 giugno, nella Sala Siglienti della Direzione Generale del Banco di Sardegna, la mostra “Dae su 1960”, dedicata ai 65 anni di storia della Dinamo Sassari. Un’esposizione che attraversa decenni di sport e passione, mettendo in luce le radici e l’identità della squadra che ha fatto sognare una città intera.
Il progetto ha preso forma a partire dal 2020, in occasione del sessantesimo anniversario della fondazione del club. Una lunga ricerca storica ha permesso di ricostruire tutti i roster dalla nascita della società fino ad oggi, documenti oggi consultabili nella sezione All Time Rosters del sito Dinamo.
Nella mostra, curata da Character, si trovano pezzi unici come la maglia del 1967 appartenuta a Silvio Angius, i cimeli raccolti da Giuseppe Pirisi e Mauro Bonino, e una collezione quasi completa di divise dagli anni ’90 a oggi, comprese quelle delle Coppe Europee e delle Final Eight. Tra gli oggetti più significativi anche lo statuto originario della Polisportiva Dinamo, verbali delle assemblee fondative, due retine tagliate – una a Wurzburg nel 2019 e l’altra in Supercoppa – e i cartellini della sezione pallavolo.
Grande spazio anche ai trofei, esposti in una sezione immersiva che valorizza il patrimonio sportivo biancoblu in modo elegante e sostenibile: l’intero allestimento è stato realizzato in cartone green e 100% ecosostenibile.
Alla cerimonia d’apertura hanno preso parte il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, Nicola Obino per il Banco di Sardegna, il direttore operativo Dinamo Luigi Peruzzu, il direttore generale Jack Devecchi e i soci fondatori Bruno Sartori, Uccio Virdis e Graziano Bertrand. Il Banco di Sardegna, che da 35 anni è al fianco del club, ha messo a disposizione la propria sede, rinsaldando un legame unico nel panorama cestistico nazionale.
La mostra sarà visitabile per tre settimane nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20. Ingresso gratuito su prenotazione all’indirizzo: daesu1960@dinamobasket.com.
L’inaugurazione dà ufficialmente avvio alla settimana delle celebrazioni per i dieci anni dal Triplete del 2015. Mercoledì si terrà il Marketing Meeting ad Alghero nelle Tenute Sella&Mosca, mentre il 26 giugno piazza d’Italia accoglierà la serata-evento “La Notte del Triplete”, condotta da Elisabetta Canalis. Intanto prosegue il Dinamo Camp a Sorso, con giovani atleti affiancati da leggende della stagione tricolore.
Le dichiarazioni
Jack Devecchi, direttore generale Dinamo Sassari: «Questa mostra mette in risalto tutta la nostra storia, dal 1960 a oggi. È molto più di un’esposizione di maglie, trofei e referti: è un racconto che lascia un segno nella città e nel territorio. Ci teniamo a far capire che la Dinamo non è solo quella della Serie A, ma ha una storia precedente ugualmente preziosa, che merita di essere conosciuta e valorizzata. Siamo molto contenti del risultato».
Antonello Fadda, Character: «Realizzare questa mostra ha rappresentato tanto per noi: è il coronamento di una lunga collaborazione con la Dinamo. Celebrare il Triplete e contribuire anche oggi con la progettazione e l’allestimento grafico è stato un lavoro intenso ma entusiasmante. È un evento che racconta quanto una squadra possa unire, sul piano sportivo e identitario. Tutti gli allestimenti sono stati realizzati in cartone alveolare 100% ecosostenibile: oltre alla bellezza, c’è il valore aggiunto della sostenibilità».
Giuseppe Mascia, sindaco di Sassari: «Mi ha colpito molto l’intera esposizione, in particolare quella dei trofei del 2015. Ricordano un’impresa difficilissima anche per le grandi corazzate internazionali, ed è incredibile pensare che la Dinamo ci sia riuscita. Di quei giorni ricordo una città paralizzata dalla gioia, una piazza stracolma. La Dinamo porta Sassari nel panorama nazionale e continua a farlo, con orgoglio, nello sport e nella cultura».