Dal raduno di Sinnai alla vittoria di Olbia: il fine settimana dei giovani dell'Amatori Rugby Alghero

  Il fine settimana che ha visto le giovani promesse dell'Amatori Rugby Alghero impegnarsi sui campi di battaglia del rugby giovanile sardo, ha portato con sé ventate di ottimismo e segnali di crescita che meritano di essere raccontati con la dovuta enfasi.

  L'Under 14 si è data appuntamento a Sinnai per un raduno regionale, dove giovani provenienti da Olbia, i Bulldog di Sassari, Sinnai, Cagliari e Capoterra hanno mescolato i loro talenti. Hanno giocato, questi ragazzi, non come avversari ma come compagni, mischiati in diverse combinazioni fra le squadre del nord e del sud Sardegna. Lo scopo? Mantenere alto il livello del gioco e garantire il divertimento, che nel rugby, come nella vita, è fondamento e fine ultimo di ogni fatica. 

  L'Under 16, poi, è tornata a incrociare i ferri con i pari età di Olbia, un'avversaria che in precedenti scontri aveva inflitto loro una sconfitta tanto netta quanto bruciante. Eppure, il rugby insegna che non vi è miglior maestro della sconfitta, e i nostri ragazzi lo hanno dimostrato. Con una difesa rinnovata e un'ottima coesione di squadra, hanno chiuso il match su un più che onorevole 17 a 45 per Olbia, con un primo tempo che ha visto un testa a testa sul 19 a 10. 

  Un applauso particolare va a Carlo Putzu, autore di due mete, e a Yussef El Bakhadaoui, che nel nuovo ruolo di terza linea ha dato un contributo difensivo titanico con 12 placcaggi. 

  Infine ma non per importanza, la fierezza dell'Under 18, che ha regalato una vittoria contro Olbia. Queste le parole del coach Canu: "Partita molto ventosa con un campo pesante da tacchetti di ferro. Gli ospiti aprono le danze con una meta in velocità, saltando 3 placcaggi. Risponde il vice capitano Rapisarda con una meta di forza dopo svariate fasi. Da lì la partita cambia." così continua la descrizione del mister Canu - "Dominanti in mischia chiusa. Caria n8, pregevole a 5 metri da mischia chiusa esce e segna sfondando la difesa. Nel secondo tempo salgono in cattedra i 3/4 Mastro conclude un azione corale in meta, Cadeddu da estremo si prende al volo un calcio nel box del 9 Pisoni e si fa una galoppata di oltre 50 metri. Peana raccoglie in una ruck avversaria in pick ad go e va in meta di forza. Daga appena entrato sfrutta una palla aperta e si fa oltre 60 metri, meta." Conclude così il coach - "Negli ultimi minuti, un giallo per Rizzo porta l'Olbia a segnare sfruttando l'uomo in più. I calci di trasformatore sono stati ovviamente influenzati dal forte vento. Finisce 38a12 per noi. Un plauso al Man of the match Rapisarda, inossidabile in 1 linea!" Questa descrizione e i risultati ottenuti dai giovani dell'Amatori sono la testimonianza che la società algherese sia una fucina di talenti e di spirito indomito, capace di forgiare atleti che non conoscono il significato della parola arrendersi. 

  Questi ragazzi, sul campo come nella vita, affrontano ogni sfida con il cuore e la determinazione che sono il marchio di fabbrica di ogni rugbista che si rispetti. E se è vero che il rugby è metafora della vita, allora l'Amatori Rugby Alghero in questo fine settimana ha scritto una bella pagina di esistenza, fatta di passione, impegno e coraggio. Che il gioco continui.

Photogallery:

Sport

Dinamo Sassari, amaro saluto al PalaSerradimigni: Brescia passa 96-77
Dopo le due sconfitte maturate in Lba nell’ultimo periodo (la prima contro Varese in terra lombarda, la seconda nel match che la vedeva opposta all’ottima Aquila Trento al “Il T quotidiano Arena”), la Dinamo Sassari subisce- purtroppo- un ulteriore battuta d’arresto nell’incontro svoltosi- poche ore fa- al PalaSerradimigni e valido per il 29° turno...